Arrestato giovane nomade per il rogo del camper dove morirono tre sorelle. Fu accusato anche di aver derubato la studentessa cinese morta sotto il treno

Un nomade di 20 anni è stato fermato dalla polizia con l’accusa di aver appiccato il fuoco al camper (occupato da una famiglia di nomadi) nel cui incendio, a Centocelle, morirono bruciate vive tre sorelle. Il fermato è sospettati di aver fatto parte del gruppetto di ladruncoli  che alcuni mesi prima avevano rubato una borsa contenente il permesso di soggiorno appena ritirato nell’ufficio straniera da una studentessa cinese, che poi finì sotto un treno nel tentativo di recuperare il documento.La Squadra Mobile di Roma, in collaborazione con la Squadra Mobile di Torino, ha eseguito il fermo nei confronti di Seferovic Serif, con precedenti per reati contro il patrimonio, poiché gravemente indiziato di essere il responsabile dell’omicidio plurimo delle sorelle Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic.

Zhang Yao

Seferovic Serif  era stato arrestato dalla polizia per il furto della borsa della studentessa cinese Zhang Yao. Lo si apprende da fonti investigative. Per quell’episodio furono arrestati tre nomadi con l’accusa di furto con strappo.

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