Notorietà, visibilità, fatturato ed export di Home Cucine, crescono di giorno in giorno. L’azienda di Cison di Valmarino, nel trevigiano, che produce cucine componibili dal 1988 con crescente successo, è in notevole espansione. Anche il 2019 ha registrato una crescita del 7% toccando i 16,2 milioni di euro di fatturato, con prospettive di arrivare a quota 20 a breve termine.
Negli ultimi sei mesi Home, sfruttando il momento magico dell’edilizia negli Emirati Arabi e nella zona del Golfo, ha incrementato le sue forniture, in quest’area del 20% ottenendo, oltre a soddisfazioni economiche, anche molte simpatie. Negli ultimi mesi Home è sbarcata anche in Serbia e Kosovo, trovando nuovi spazi che vanno ad aggiungersi ai mercati storici, che vanno da quello statunitense a gran parte di quello europeo.
In tale prospettiva Home, che sta preparandosi al meglio per EuroCucine di aprile, in programma a Milano, sta portando a termine, in partnership, con alcuni clienti storici, l’apertura di altri sei store monomarca a Torino, Londra, Parigi, Milano, Roma e Napoli che andranno ad aggiungersi ai 7 già operativi di Mosca, Amman, Lugano, Dubai e dei tre negli Stati Uniti.
Agostino Mirsayev, a capo dell’azienda veneta, punta ad allargare l’export ma è convinto anche delle potenzialità del mercato interno e per attrarre sempre più clientela punta sulla qualità, sulla tecnologia, sul design e sull’ambiente oltre che, naturalmente, ad un completo Made in Italy.
Commenta per primo