Addio a Remo Remotti, poeta, attore, pittore, umorista

E’ morto a Roma all’età di 91 anni Remo Remotti, artista poliedrico, poeta, attore, pittore, scultore, umorista. Laureatosi in legge, era scappato in Sudamerica nel 1951, dove aveva vissuto per sette anni. Remotti aveva lavorato nei cimiteri americani di guerra nel 1948, aveva fatto poi il tassista in Peru’, l’operaio in Germania, il funzionario di una ditta farmaceutica a Milano, il pittore, l’attore, il poeta e lo scrittore umoristico. Per tre volte è stato ricoverato in clinica psichiatrica e per due volte è stato sposato, con due donne che si chiamavano entrambe Luisa. Lascia una figlia (nella foto) nata quando aveva 64 anni.

Amato e chiamato per i propri film da tanti registi: Moretti (fece lo psicanalista in ‘Sogni d’oro’), Scola, Bellocchio, ma anche da Francis Coppola che lo volle nel suo ‘Padrino III’, e con una lunga carriera in teatro, specie nelle cantine romane, dall’Alberico all’Orologio. Negli ultimi anni Remotti confessava: ”Dio l’ho trovato a 50 anni e ciò mi ha fatto capire che gli uomini, non maturi come le donne, fino a cinquant’anni non capiscono niente’’.Reno Remotti

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