E’ stata raggiunta finalmente una intesa tra il M5s e l’associazione Rousseau di Davide Casaleggio per la riconsegna dei dati degli iscritti al Movimento, indispensabile per la votazione che (secondo le previsioni) sarà convocata per decidere sulla proposta di nomina dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte a capo del Movimento. Sarà dunque un M5s senza Casaleggio, con il volto di Giuseppe Conte e con Beppe Grillo promotore del nuovo corso. Tra i due è stata siglata una faticosa intesa, “facilitata” dall’intervento del Garante della Privacy: il primo si impegna a far “onorare i debiti” del Movimento (per le quote di indennità parlamentari non versate da parecchi deputati e senatori) nei confronti dell’Associazione Rousseau, il secondo formalizza la consegna dei dati degli iscritti. E contemporaneamente si “disiscrive” dal movimento, fondato da suo padre insieme con Grillo.
La piattaforma Rousseau (che gestiva le consultazioni on line degli iscritti al Movimento) sarà sostituita da quella fornita, con tutta probabilità, dalla Isa srl, società con sede a Viterbo. Sarà una piattaforma tecnica, così come aveva preannunciato Conte presentando un Movimento che, almeno all’esterno, potrebbe essere più partitico, con tanto di sede fisica (a Roma, a due passi da Montecitorio), segreteria e scuola di formazione ad hoc. L’intesa potrebbe placare i gruppi parlamentari, sempre più simili a un campo minato e nei quali cresce l’insofferenza verso il governo Draghi.
“Il tempo dell’attesa e dei rinvii – scrive su Facebook il professore Giuseppe Conte – è finito, il Movimento 5 Stelle entra, forte delle sue radici, in una nuova storia. Giugno segna l’inizio del nostro ‘secondo tempo’: siamo finalmente in possesso dei dati degli iscritti ed è stato raggiunto l’accordo con l’associazione Rousseau. “È stato un lungo confronto, ma sono contento di poter dire che ogni parola, ogni telefonata e discussione avuta in queste settimane è una pietra che poggiamo alla base del nuovo progetto politico. Ringrazio in particolare Vito Crimi, con cui abbiamo concordato un cronoprogramma e che in questo periodo non si è mai risparmiato. Nei prossimi giorni il progetto politico sarà rivelato e discusso: gli iscritti con il loro entusiasmo e con le loro decisioni saranno il motore principale che ci guiderà in questa avventura“.
“Ci prendiamo solo qualche giorno per verificare i dati e predisporre tutte le attività preliminari alle operazioni di voto. Subito dopo presenteremo il nuovo Statuto e la Carta dei principi e dei valori: sarà aperta una fase per le osservazioni degli iscritti ed entro la fine di questo mese ci sarà la pronuncia con un voto online prima sullo Statuto e successivamente sul nuovo leader del M5S. È tempo di guardare avanti, adesso. È tempo di essere realisti ma anche di lavorare per realizzare l’impossibile: abbiamo un Paese e un futuro a cui dedicare le nostre più preziose energie”.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a sua volta afferma: “Adesso più che mai dobbiamo fare squadra, coinvolgendo tutti. Con Giuseppe Conte possiamo rilanciare il MoVimento, ora dobbiamo sostenerlo e blindare la sua leadership. Uniti possiamo ancora fare tante cose utili per gli italiani“.
Invece Davide Casaleggio esprime così i suoi progetti futuri: “Abbiamo costruito un modello di cittadinanza attiva che oggi è considerato tra i migliori 5 al mondo e ne sono profondamente orgoglioso. Il percorso della partecipazione dal basso continuerà lungo la strada che abbiamo tracciato mantenendo l’integrità, la coerenza e la solidità morale che abbiamo sempre coltivato, nei mille modi in cui sarà possibile. Questo non è più il MoVimento e sono certo non lo avrebbe più riconosciuto nemmeno mio padre“.
Commenta per primo