1899- Le truppe britanniche invadono, in sud Africa, le repubbliche del Transvaal e dello stato libero dell’Orange. Ha inizio la guerra anglo-boera. Il conflitto dura più del previsto, circa tre anni e si conclude con la “pace di Vereeniging”, firmata a Pretoria il 31 maggio 1902. Transvaal e Orange sono annesse agli altri possedimenti inglesi nella zona, formando con questi l’Unione sud africana. Con tale vittoria i britannici vedono più vicina la realizzazione del loro sogno coloniale di una ferrovia che attraversi, su possedimenti inglesi, il continente africano ‘’da Il Cairo al Capo’’.
1960- In occasione delle imminenti elezioni amministrative nasce il programma televisivo ‘’Tribuana elettorale’’. Moderatore è Gianni Granzotto. La politica fa così il suo ingresso nelle case degli italiani. Il successo di pubblico è immediato. E la Rai, l’anno successivo, decide di rendere fisso l’appuntamento televisivo con i rappresentanti dei partiti. La rubrica viene chiamata “Tribuna politica”; inizialmente seguita direttamente dal Telegiornale e curata dal suo direttore, Giorgio Vecchietti. Ma per i telespettatori degli anni Sessanta diventerà soprattutto familiare la figura di Jader Jacobelli, che fino alla pensione, guiderà la nuova struttura legata al primo approfondimento politico. televisivo.
1962- In occasione della festa della Maternità della Beata Vergine Maria ha inizio il Ventunesimo concilio ecumenico della Chiesa Cattolica Romana. Il lungo corteo dei 2.400 Padri da piazza San Pietro fa ingresso nella basilica di San Pietro. Papa Giovanni XXIII, aprendo i lavori, dichiara che il fine principale del Concilio è di custodire ed insegnare in forma più efficace il sacro deposito della dottrina cristiana. La decisione di papa Roncalli, annunciata ai cardinali nel monastero di San Paolo il 25 gennaio 1959, era scaturita dalla costatazione della crisi e del decadimento dei valori spirituali e morali della società.
1963- Muore a Parigi Edith Giovanna Gassion, per tutti Édith Piaf, il passerotto. Nata nel 1915, figlia di un saltimbanco e di una cantante di strada, con la sua voce diventa in pochi anni una celebrità. I francesi amano questa piccola donna, considerata “la pura incarnazione della melodia”. E in centomila la accompagnano il 14 ottobre del 1963 al cimitero parigino, dove riposa accanto a suo padre e alla figlia Marcelle, data alla luce da Edith a diciassette anni, e morta a diciotto mesi. Successi, alcool, droghe, flirt con personaggi da copertina costellano la sua esistenza. “La vie en rose” diventa una canzone di culto e l’ospedale la sua seconda casa. Quando muore, non ancora quarantottenne, dimostra molti più anni. Restano le sue canzoni romantiche e malinconiche.
1985- Un aereo egiziano diretto in Tunisia con a bordo i quattro dirottatori dell’Achille Lauro e l’inviato dell’Olp per la trattativa, Abu Abbas, viene costretto da quattro aerei americani ad atterrare nella base statunitense di Sigonella in Sicilia. Bettino Craxi, allora presidente del Consiglio, si oppone alla richiesta avanzata dal presidente statunitense Ronald Reagan di consegnare i sequestratori alla giustizia americana. I quattro terroristi vengono presi in consegna dalle autorità italiane e Abu Abbas viene lasciato ripartire. In seguito Abu Abbas viene condannato all’ergastolo dal tribunale di Genova come mandante del sequestro della “Achille Lauro”.
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