A vuoto anche la seconda seduta dei grandi elettori per l’elezione del Presidente della Repubblica. Domani (terza seduta) forse due votazioni

Come previsto, c’è stata una fumata nera anche al secondo scrutinio a Montecitorio, dove i 1008 grandi elettori sono stati chiamati a scegliere il nuovo presidente della Repubblica. Il quorum richiesto era anche oggi dei due terzi, pari a 673 voti. Lo spoglio ha dato 527  schede bianche, 38 le nulle. 976 i votanti, nessun astenuto, 125 i voti dispersi. Non è stato dunque raggiunto il quorum.

I più votati sono stati l’ex magistrato Maddalena e il presidente Mattarella, entrambi con 39 voti. Domani alle 11, perciò, ci sarà il terzo scrutinio e forse anche il quarto come è stato richiesto da più parti per accelerare i tempi.  Il quorum richiesto è sempre dei due terzi dei grandi elettori, pari a 673 voti. Tante le schede bianche e diversi i voti sparsi, ai quali si sono aggiunti oggi Massimo D’Alema, Guido Bertolaso, Claudio Baglioni, Albano ed Enrico Ruggeri. Votato anche Alberto Torregiani, rimasto paralizzato dopo un conflitto a fuoco in una rapina nella quale rimase ucciso il padre.

Commenta per primo

Lascia un commento