Nell’aula dei gruppi della Camera dei Deputati si è svolta la cerimonia di consegna del premio nazionale ANGI (Associazione nazionale dei Giovani Innovatori) riservato al mondo dell’innovazione italiana.
Dopo il successo e gli apprezzamenti ricevuti lo scorso 7 dicembre con la premiazione in anteprima di Bebe Vio, insignita dell’“Innovation Leader Award”, l’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, promotrice dell’iniziativa, rilancia e forma un vero e proprio dream team dell’innovazione.
Undici sono le categorie premiate, per un totale di ventidue giovani imprese, due per ogni categoria, chiamate una ad una sul palco dai presentatori Daniel Della Seta e Camilla Nata e dal presidente dell’ANGI Gabriele Ferrieri. A consegnare i premi sono stati i top manager di grandi corporate italiane e internazionali.
Ma l’iniziativa è stata soprattutto l’occasione per mettere in relazione tra loro le istituzioni, il mondo del lavoro, della cultura, dell’istruzione e dello spettacolo attorno ai temi dell’innovazione. La cerimonia, infatti, ha ricevuto il plauso del vice presidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli. Vi sono stati inoltre gli interventi del sottosegretario all’Istruzione Salvatore Giuliano, dell’assessore di Roma Capitale Flavia Marzano e dei membri dell’Intergruppo per l’Innovazione Antonio Palmieri e Federico Mollicone, che hanno auspicato un pieno coinvolgimento dell’ANGI come interlocutore sul tema innovazione. A fare da raccordo l’illuminante speech sull’innovazione nella comunicazione tenuto Giampaolo Rossi, membro del Cda della Rai.
«Oggi per me e per tutta l’ANGI – ha spiegato il presidente Ferrieri – è un giorno davvero speciale. Il Premio Nazionale ANGI nasce per premiare i migliori innovatori italiani e rappresenta un momento di grandissimo valore per tutti noi. Siamo entusiasti di poterci confrontare con interlocutori istituzionali, del mondo imprenditoriale, dell’informazione e della cultura».
Questi i 22 premiati: App farmacisti SIFO e Epatite C Aristea (Categoria Scienza & Salute), Imaginarium e Louise Keyton (Costume & Società), Tooteko e Italianway (Cultura & Turismo), Motork e Anemotech (Mobilità e Smart City), Waltly e Sanity System (Energia & Ambiente), Solenica e Rise (Industria & Robotica), Accademia del Panino e Agricolus (Food & Agricolus), Corehab e Tiss’You (Sport & Benessere), Oval Money e Satispay (Economia & Finanza), Kaitiaki e Piano C (Formazione & Human Resource), Digital Box e Salute per tutti (Comunicazione & Mass Media).
Dei premi speciali sono stati invece riservati all’attrice Pamela Villoresi e al conduttore di programmi Rai di medicina, nonché attore Michele Mirabella, al critico d’arte Philippe Daverio, all’ambasciatrice del Made in Italy nel Mondo Gabriella Carlucci, e alla giornalista, nonché consigliera comunale più giovane d’Italia Vanessa Combattelli, premiata con una borsa di studio sulla comunicazione politica messa a disposizione da Polis, la Scuola Universitaria per la Formazione Politica della Linkcampus University (Polis).
A Bebe Vio si sono inoltri aggiunti altri “Innovation leader” come Diana Battaggia dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale in Italia, la designer Maria Cristina Finucci, Maria Rita Costanza del Gruppo Zucchetti, e l’ex ministro dell’Innovazione Luigi Nicolais.
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