Nadia Toffa dall’ospedale: «Una bella botta, ma tengo duro. E stasera mi vedo “le Iene” da questo lettino»

Nadia Toffa, inviata e conduttrice del programma Mediaset ‘Le Iene’, ricoverata da ieri sera al San Raffaele di Milano per un malore, è vigile e cosciente. E la prova è arrivata in serata con questo suo messaggio pubblicato sul sito Facebook delle Iene: “... Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino… ho preso una bella botta, ma tengo duro. Adesso parlo con i medici e cerchiamo di risolvere questa scocciatura. Stasera le Iene me le guardo da questo lettino, e vediamo che combinano senza di me… Torno presto“. Il messaggio è corredato  da questa simpatica foto in segno di vittoria con le dita sue dita a V che pubblichiamo qui a a destra. 

Stasera la puntata domenicale delle Iene (normalmente condotta da lei con Nicola Savino e Giulio Golia) andrà regolarmente in onda su Italia1.

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Nadia Toffa, 39 anni, colta da malore ieri pomeriggio mentre era in albergo a Trieste, era stata prima portata in ambulanza al reparto di rianimazione dell’ospedale Cattinara di Trieste – dove è stato precisato che la “prognosi è riservata per patologia cerebrale in fase di definizione” – ed era stata poi trasferita al San Raffaele di Milano con elisoccorso e con trasporto protetto. 

“La nostra Nadia non è stata bene. Ci stiamo tutti prendendo cura di lei. Vi terremo informati”. Questo il messaggio che compare sulla pagina Facebook de Le Iene. Il post è accompagnato dalla foto che riproduciamo in alto.

Uno dei suoi servizi più recenti per il popolare programma di Italia1 era intitolato “Scandalo Hollywood: in Italia le vittime diventano colpevoli“.

La presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, dalla Cina – dove si trova in visita ufficiale – ha mandato in seguente messaggio:  “Auguro a Nadia Toffa di guarire e di tornare presto a fare i suoi servizi con le Iene. Nadia è una ragazza tosta, e alla politica non fa male essere messa sotto pressione anche con modi scomodi”, ha aggiunto Serracchiani, più volte intervistata dalla stessa Toffa.

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