VETTEL ASSOLTO/ Seb chiede scusa e la Fia lo grazia: archiviato lo scontro con Hamilton nel GP dell’Azerbaigian

di MARCO VALERIO/ Tanto rumore per nulla. Linea morbida della Fia con Sebastian Vettel dopo i fatti di Baku: le scintille in pista con Lewis Hamilton. Jean Todt, presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile, ha detto: “Il pilota tedesco della Ferrari ha ammesso la piena responsabilità dell’accaduto presentando sincere scuse alla Fia e all’intera famiglia del Motorsport”. Preso atto di questo, la Fia ha deciso di archiviare il caso. Seb però dovrà anche impegnarsi personalmente in iniziative di sicurezza stradale nei vari eventi della Fia e nelle serie minori. Inoltre, qualora dovessero ripetersi comportamenti simili, la conseguenza sarà l’immediato deferimento al Tribunale Internazionale (nella foto a sinistra: il contatto Vettel-Hamilton che era sotto indagine).

Vettel a Parigi. Convocato per discutere eventuali nuove azioni nei suoi confronti dopo quanto accaduto nel Gran Premio dell’Azerbaigian, il quattro volte iridato della Ferrari (che proprio oggi ha compiuto 30 anni) si è presentato nella sede della Fia col team principal Maurizio Arrivabene, per essere ascoltato dal presidente Jean Todt in seguito alla ruotata rifilata al pilota britannico durante il GP del 25 giugno scorso.

Le scintille Seb-Lewis. In gara Vettel era stato sanzionato con uno stop-and-go di 10 secondi per “guida pericolosa” nei confronti del pilota della Mercedes, affiancato e colpito con una ruotata dopo che il tedesco lo aveva involontariamente tamponato perchè Hamilton aveva rallentato improvvisamente. Secondo Vettel, il tamponamento era stato colpa di Hamilton, autore di un brake-test. Ma i commissari avevano completamente scagionato Lewis. Dopo il GP, però, è montata una grande protesta per l’eccessiva leggerezza della sanzione inflitta a Vettel, autore di un criticatissimo “fallo di reazione”, peraltro già sanzionato in pista. Di qui la richiesta della Fia del successivo incontro odierno, organizzato per ascoltare il tedesco. Nel comunicato della Fia è anche specificato che Vettel, fino alla fine di quest’anno, non sarà impiegato in attività di reclamizzazione della sicurezza stradale. Pertanto, nessuna penalizzazione per Seb in vista del GP d’Austria in programma il 9 luglio.

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