VALZER DEI TECNICI/ Serie A, saltano altre due panchine: il Chievo sceglie Di Carlo per il dopo Ventura. Udinese: c’è Nicola al posto di Velazquez. L’amaro sfogo dell’ex c.t. azzurro

di FABIO CAMILLACCI/ La notizia era nell’aria da domenica, adesso c’è l’ufficialità: saltano altre due panchine nel massimo campionato di calcio. Al Chievo, Di Carlo prende il posto del dimissionario Ventura, all’Udinese invece è Nicola a sostituire l’esonerato Velazquez. Ma partiamo dalla notizia che ha fatto più scalpore: le dimissioni di “Ace” Ventura confermate pure dopo il colloquio tra l’ex c.t. e il patron dei clivensi Campedelli. Così il Chievo riparte da Di Carlo. Si tratta della terza volta del mister nato a Cassino sulla panchina del club veronese; un club che aveva già allenato nelle stagioni 2008-2010 e 2011-2012. Impresa difficile per Di Carlo, salvare i gialloblù ultimi in classifica con zero punti: solo domenica hanno azzerato il -3 inflittogli dalla Giustizia sportiva. Una penalizzazione peraltro iniqua rispetto all’imbroglio delle plusvalenze fittizie fatto a livello di bilancio dal club di Verona. L’accordo tra Di Carlo e il presidente Campedelli è stato trovato sulla base di un contratto di sei mesi e prevede un premio importante in caso di salvezza.

Il duro sfogo di Ventura. Il gialloblù non porta certo bene al tecnico nato a Genova. Giusto un anno fa la Svezia eliminava la disastrosa ItalVentura dai Mondiali di Russia 2018. Un’onta storica e devastante per il nostro calcio: dopo 60 anni, niente qualificazione alla fase finale dei campionati del mondo. “Ace” Ventura, da più parti ribattezzato “SVentura”, non è stato fortunato nemmeno col gialloblù del Chievo; la scelta di dimettersi dopo il 2-2 interno col Bologna ha suscitato ilarità e critiche. Pesanti le accuse lanciate a Ventura dallo storico capitano clivense Sergio Pellissier. E così, Ventura ha deciso di sfogarsi alzando la voce: “Questa volta non tollero menzogne. Mi sono dimesso non per i risultati, ma perché io e la società volevamo raggiungere la salvezza da due strade differenti. E ho rinunciato a due anni di stipendio senza chiedere né pretendere alcunché. Non potevo obbligare la società a scegliere la mia strada per salvare il Chievo. Mi hanno riconosciuto solo questo mese di lavoro, questi sono i fatti. Faccio il mio in bocca al lupo al Chievo anche se ora le strade si dividono”. Siamo stati tra i critici più duri di Gian Piero Ventura, però, crediamo che ora meriti rispetto e tranquillità perchè spesso i drammi sportivi possono segnare duramente la vita delle persone.

Udinese: cacciato Julio Velazquez. L’ufficialità è arrivata sul sito del club friulano con un laconico comunicato: “Udinese Calcio comunica di aver esonerato Julio Velazquez dalla guida tecnica della prima squadra. A lui, a Jimenez Serrano Julian, a Baltanas Vicente Miguel e a Huguet Cots Marc vanno i ringraziamenti della società per la passione, la dedizione e la professionalità dimostrate in questi mesi, insieme agli auguri di un radioso futuro professionale”. Per raggiungere la salvezza, dunque, la famiglia Pozzo ha deciso di affidare la squadra a Davide Nicola, che si è legato ai bianconeri fino al 2020.

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