Trump vuole cancellare l’accordo sui missili stipulato nel 1987 da Reagan e Gorbaciov. Una mossa preelettorale?

Il presidente Usa Donald Trump conferma la sua intenzione di ritirare gli Stati Uniti dallo storico trattato sui missili nucleari con la Russia, firmato nel 1987 da Reagan e da Gorbaciov (foto). Gli Usa, dice Trump, vogliono un nuovo  accordo con Russia e Cina, e spiega che senza una nuova intesa svilupperanno nuove armamenti. “Noi -conclude- non per-
metteremo più che violino l’accordo e che fabbrichino armi mentre a noi non è permesso. Noi il trattato lo abbiamo onorato, la Russia sfortunatamente no, così porremo fine all’intesa”.

Questa iniziativa ha tutto il sapore di una mossa propagandistica in vista delle elezioni di midterm, dalle quali Trump teme che possano modificarsi nelle Camere Usa i rapporti di forza tra democratici e repubblicani e, al tempo stesso, per scrollarsi di dosso eventuali tentativi di attribuirgli addirittura interventi di Putin a suo sostegno (che due anni fa hanno alimentato il Russiagate).

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