LA TRAGEDIA IN DISCOTECA/ Individuato il ragazzino che ha spruzzato lo spray urticante provocando il panico con 6 morti e decine di feriti gravi

E’ stato individuato e identificato il minorenne che avrebbe spruzzato uno spray urticante all’interno della discoteca “Lanterna Azzurra” provocando (ovviamente senza volerlo) il panico che ha poi portato alla morte di sei persone. Secondo quanto si apprende, il ragazzino – che è residente nella provincia – è stato identificato sulla base delle testimonianze, ma non sarebbe stato ancora sentito dalla Procura dei Minorenni.

LA CRONACA –

Cinque ragazzi e una donna venuta ad accompagnare la figlia sono morti travolti dalla calca durante un fuggi fuggi generale in un locale in provincia di Ancona. Almeno un centinaio sono rimasti feriti, 10 dei quali in modo grave. La tragedia è avvenuta intorno all’una di notte nella discoteca ‘Lanterna azzurra’ di Corinaldo, in località Madonna del Piano.

Dalle prime informazioni sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi sia stato l’utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c’erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti hanno riportato lesioni e traumi da schiacciamento.

Un ragazzo rimasto ferito nella calca racconta: “Stavamo ballando in attesa che cominciasse lo spettacolo di Sfera Ebbasta, quando abbiamo sentito un odore acre, siamo corsi verso una delle uscite di emergenza ma l’abbiamo trovata sbarrata, i buttafuori ci dicevano di rientrare…”. 

Il ragazzo è stato trasportato, insieme alla fidanzatina sua coetanea, all’ospedale di Torrette di Ancona. Il suo racconto è confuso. La calca a quel punto si sarebbe sfogata di lato e decine di ragazzi sarebbero caduti da un muretto nella zona sottostante. “Uno è morto schiacciato sotto a tutti” dice ancora il giovane.

Il questore di Ancona, Oreste Capocasa, arrivato sul luogo fornisce le prime informazioni e un primo bilancio della sciagura: i minorenni morti sono tre ragazze e due ragazzi. Circa 35 i feriti, tra cui 12 gravi, alcuni in pericolo di vita.

I feriti sono distribuiti tra gli ospedali di Torrette ad Ancona (i più gravi), Senigallia e Jesi. Le indagini stanno vagliando vari elementi, tra cui la testimonianza sul mancato funzionamento di un’uscita di emergenza. La discoteca è stata messa sotto sequestro. Sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze.

LE INDAGINI: IL “GIALLO” DEI BIGLIETTI VENDUTI

Intanto le prime indagini si stanno soffermando sull’accertamento di un dato molto importante: quanti ingressi sono stati consentiti in più rispetto alla  capienza del locale. Sono successivamente si è potuto accertare come stanno le cose. Il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona, Cristian Carrozza lo ha detto all’ANSA: «Sono 680 i biglietti venduti e quasi 500 quelli staccati. La capienza della sala del concerto – ha aggiunto – è di 459 persone, due le sale aperte al piano terra, mentre quella interrata non era fruibile. La cifra di diffusa ieri di circa 1.400 biglietti si basava sui numeri delle matrici». Le differenze tra biglietti venduti e staccati sono emerse durante controlli successivi. I carabinieri cercheranno ora di capire perché sulle matrici ci siano numeri così elevati.

* Il trapper Sfera Ebbasta, al secolo Gionata Boschetti, è salito alla ribalta grazie alla pubblicazione dell’album XDVR, riscuotendo popolarità soprattutto tra i giovanissimi. In altri suoi concerti pare siano intervenuti giovanissimi portando con sé bombolette di sostanze urticanti nonostante che Sfera lo abbia ripetutamente sconsigliato. (Nella foto a lato durante una recente intervista a Radio Deejay tra Nicola Savino e Linus)

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