TESTIMONIANZE/ La mia esperienza di studentessa italiana in Danimarca

di GEORGIANA RUSU* – Mi chiamo Georgiana, ho 23 anni e attualmente studio Marketing Management presso Via University college in Danimarca.

Il sogno di andare a studiare all’estero è nato quando avevo 17 anni e avevo scoperto che alcuni paesi europei offrivano un’istruzione gratuita in lingua inglese. Dopo varie ricerche la scelta cadde sulla Danimarca.

Una volta diplomata, decisi di iscrivermi ad un’università milanese, sia per le insistenze di mia madre sia perché né il diploma né il certificato di lingua erano pronti. Dopo un anno abbandonai, perché il corso di laurea non mi piaceva, il metodo d’insegnamento e il rapporto docente–alunno non mi soddisfacevano.

Successivamente mi misi alla ricerca di un lavoro per poter mettere dei soldi da parte, nel caso in cui mi fossi iscritta e fossi stata presa. È stato molto difficile, ma riuscii a trovare il mio primo lavoro all’Expo, dove ho collaborato con il padiglione spagnolo. Grazie a quest’esperienza riuscii nell’intento crescendo anche personalmente, superando a poco a poco  le mie insicurezze .

Con le idee chiare, a febbraio 2016 misi a dura prova il mio coraggio e mi iscrissi finalmente alla facoltà di Marketing Management del Via University College. A fine luglio scoprii di essere stata accettata.

Questa notizia non solo mi rese felice, ma rafforzò la fiducia in me stessa e nelle mie capacità.

Arrivata in Danimarca, dovetti affrontare varie difficoltà, tra cui la più importante: trovare alloggio; ma grazie a gruppi di studenti che ho contattato su Facebook riuscii a sistemarmi in un appartamento a 5 minuti dall’università.

Per quanto riguarda l’università sono molto soddisfatta e contenta di aver fatto questa scelta e sin dai primi giorni ho avuto modo di notare alcune caratteristiche che distinguono le università danesi da quelle italiane.

L’università è aperta 24 ore su 24 e ci si può accedere tramite una tessera personale, inserendo un pin. La maggior parte delle università hanno anche un asilo nido.  Le classi sono molto grandi e hanno un numero massimo di 45-50 studenti, questo facilita sia l’apprendimento che la comunicazione con il professore. L’approccio che si ha con i professori è molto informale e è contrassegnato da una notevole attenzione al punto di vista e alle idee dello studente. Ogni studente ha una sua pagina web personale, sulla quale ha accesso a tutte le informazioni riguardanti i suoi studi, a partire dalle lezioni, che vengono caricate anche in anticipo, regolamenti, eccetera. Le teorie vengono applicate su casi reali, in modo che lo studente impari ad utilizzarle in modo pratico ed efficace per risolvere problemi reali. La cosa che mi ha stupito di più è che durante alcuni esami è possibile utilizzare i libri e gli appunti.

Tutto procedeva per il meglio, ma con il passare dei mesi le mie risorse si stavano prosciugando e l’unica cosa che mi mancava era il lavoro chepotesse garantirmi una maggiore stabilità economica. Ma grazie al Career Centre della mia università riuscii a trovare in breve tempo un impiego part-time.

Attualmente lavoro per Trendhim (https://www.trendhim.it) come Country Marketing Manager e mi ritengo molto fortunata di fare quest’esperienza in un ambito strettamente collegato con i miei studi, ricavandone tante soddisfazioni e il modo di crescere anche professionalmente. Grazie a questo lavoro posso beneficiare anche di un sussidio da parte dello Stato, di circa 800 euro lordi, che viene assegnato agli studenti che lavorano un minimo di 10 ore settimanali.  Il lavoro è molto flessibile e ho la possibilità di scegliere quando e dove lavorare, dato che mi basta avere una connessione a internet affidabile.

Quest’esperienza mi fa crescere ogni giorno e non solo imparo tante cose con facilità ma miglioro anche le conoscenze che avevo già, per esempio le lingue. Ogni giorno mi capita di parlare 4/5 lingue e attualmente cerco di imparare anche il danese, che è una lingua molto complicata per un italiano.

Consiglio a tutti di tentare un’esperienza come la mia perché si cresce e si matura sia dal punto di vista professionale, sia dal punto di vista personale, si diventa sicuri di se stessi e fiduciosi nelle proprie capacità,  scoprendo perino qualità latenti.

*Contatti: www.georgianarusu.com

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