TEMPI SUPPLEMENTARI/ Napoli, frenata scudetto. Juventus, la Joya del sorpasso. Triangolare Champions: la Roma consolida il terzo posto. Il Milan riprende la corsa. Bagarre salvezza

di FABIO CAMILLACCI/ Cambio della guardia in testa al campionato. La Juventus batte 2-0 l’Udinese grazie alla doppietta di un ritrovato Dybala, il Napoli pareggia 0-0 nel posticipo in casa Inter e adesso al comando c’è la Vecchia Signora. I bianconeri ora hanno un punto di vantaggio sui partenopei in attesa di recuperare mercoledi 14 marzo la sfida interna contro l’Atalanta, tornata in forma europea: oggi gli orobici del bravo Gasperini hanno espugnato Bologna con rete dell’interessante De Roon, 26enne centrocampista olandese. Sul fronte triangolare Champions: la Lazio evita la sconfitta a Cagliari solo all’ultimo respiro con un fortunato quanto disperato gioco di prestigio di Ciro Immobile. Il bomber biancoceleste consolida in tal modo il primato in classifica marcatori con 24 sigilli, rispetto ai 18 di Icardi fermo ai box per un po’ e oggi tornato in campo spento e con una forma fisica precaria. A 17 c’è un Dybala tornato invece esplosivo e determinante. Pertanto, alla luce dei pareggi di Inter e Lazio e della vittoria della Roma nell’anticipo di venerdi, la mini-classifica della corsa alla Champions recita: Roma 56 punti, Lazio 53, Inter 52. E il Milan, vittorioso a Marassi contro il Genoa, incalza. Rossoneri al 6° posto in solitudine, a 6 punti dal quarto posto con una partita in meno (il derby con l’Inter da recuperare). Staccata la Sampdoria travolta 4-1 dal Crotone guidato dall’ex blucerchiato Zenga.  Torna in lotta per l’Europa League l’Atalanta a -3 dalla Samp e con una partita da recuperare (quella dello Stadium contro la Juventus).

Si infiamma la lotta salvezza. Il successo di sabato dell’Hellas nel derby di Verona col Chievo, il poker del Crotone alla Sampdoria, la mancata vittoria del Cagliari e il pareggio tra Sassuolo e Spal, rivoluzionano la coda del campionato. A parte il Benevento fanalino di coda che continua a perdere (1-0 a Firenze nel giorno più triste), tutto può succedere per gli altri due posti che portano in B. Basta dare un’occhiata alla classifica: Cagliari 26 punti, Chievo 25, Crotone, Sassuolo e Spal 24, Hellas Verona 22. Cioè 6 squadre racchiuse in 4 punti. Senza dimenticare che in tutto questo il Genoa a quota 30 non può certo sentirsi tranquillo. Ora, recupero Juve-Atalanta a parte, prepariamoci ad un’altra settimana di Coppe Europee tra Champions ed Europa League.

 

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