di Fabio Camillacci/
Dalla Champions all’Europa League, il ritorno delle coppe europee non sorride alle squadre italiane. Ieri l’immeritata sconfitta interna della Roma contro il Real Madrid per gli ottavi di andata di Coppa Campioni, oggi altri bocconi amari per le nostre rappresentanti in Europa League per l’andata dei sedicesimi di finale. In casa del Villareal, il Napoli vive l’incubo già vissuto sabato scorso nel big-match contro la Juventus: partita destinata allo 0-0, risolta a 10 minuti dalla fine da Denis Suarez. Suarez come Zaza: Villareal batte Napoli 1-0. Un black-out partenopeo frutto psicologico della sconfitta rimediata allo “Stadium” per il “Festival dello scudetto”? Forse, ma va detto che Sarri ha fatto ricorso a un ampio turn over lasciando in panchina ben 6 titolari. Higuain e Insigne sono stati gettati nella mischia quando era troppo tardi. Quindi, è ancora presto per capire se la zampata di Zaza ha veramente lasciato il segno in casa azzurra. Magari Sarri vuole uscire da questa competizione per puntare tutto sullo scudetto. Altra annotazione sul match di stasera: va detto che tutto sommato l’1-0 va stretto al “Sottomarino giallo” iberico.Il Napoli pertanto limita i danni in vista del ritorno programmato per giovedi 25 febbraio al San Paolo. Al Napoli servirà un successo per 2-0 o 3-1 per volare agli ottavi. Non sarà facile ma è un obiettivo alla portata di Higuain e compagni (nella foto Ap-Gazzetta.it: un contrasto Callejon-Costa).
La Viola si sveglia troppo tardi. Già in occasione del sorteggio scrivemmo che l’avversario più difficile l’urna lo aveva riservato alla Fiorentina: il Tottenham. L’1-1 del Franchi lo conferma anche se i gigliati avrebbero meritato la vittoria, falsa partenza a parte. Splendida la rete con cui il giovane e talentuoso Bernardeschi risponde al vantaggio britannico firmato su rigore da Chadli. Il gol di Berna è comunque favorito da una deviazione di Mason. Sotto gli occhi del c.t. azzurro Antonio Conte la Viola, dopo un primo tempo da dimenticare, mette alle corde gli “Spurs” . Vano l’assedio finale alla porta dell’estremo difensore ospite. Giovedi prossimo per passare il turno, la squadra di Paulo Sousa dovrà vincere a Londra o pareggiare segnando almeno due reti. Come per il Napoli non sarà facile anche se la Fiorentina ha i mezzi per accedere agli ottavi facendo risultato a “White Hart Lane”.
Lazio, buon pareggio in casa del Galatasaray. Nella classica bolgia di Istanbul, dopo la partenza zoppicante e la rete concessa, la Lazio si è ripresa, disputando un buon primo tempo e riacciuffando il pareggio con un gran colpo di testa di Milinković-Savić. I padroni di casa erano passati in vantaggio con Sarioglu. Nella ripresa più Lazio che Galatasaray: biancocelesti sempre pericolosi con Milinković-Savić e con Klose. All’89’ però i turchi spaventano Pioli con Umut Bulut che di testa manda alto da due passi. L’1-1 in trasferta è sempre un buon risultato perchè al ritorno può bastare lo 0-0; ma occhio alle insidie turche. Il Galatasaray rimane un brutto cliente, ma, la Lazio è superiore e già stasera avrebbe meritato di vincere. Complessivamente, quello laziale è il miglior risultato delle italiane in questa due giorni di coppe. E adesso sotto con la 26° giornata di campionato, un altro turno di “frattaglie” spalmate dal venerdi al lunedi. Si comincia domani, venerdi 19 febbraio, con l’anticipo Bologna-Juventus alle 20.45. I bianconeri anticipano al venerdi perchè martedi 23 saranno impegnati nel difficilissimo match di andata degli ottavi di finale di Champions League: a Torino arriva il Bayern Monaco di Pep Guardiola. Speriamo che il calcio italiano inverta la tendenza, servono sorrisi; servono vittorie importanti e di prestigio.
Commenta per primo