RICERCA CENERENTOLA. Precari del Cnr “appesi a un filo” fino a quando otterranno la stabilizzazione

Protesta dei precari del Cnr a Roma: si sono calati dal tetto dell’istituto in piazzale Aldo Moro per appendere uno striscione e rimanere “appesi ad un filo” per simboleggiare la loro situazione. “Basta precariato di Stato, stabilizzazione a tutti”, si legge sugli striscioni di protesta che hanno appeso in cima e davanti al palazzo.

“Rivendicano il diritto alla stabilizzazione di tutti i precari della ricerca e rimarranno appesi fino a quando non otterranno la stabilizzazione”, spiega in una nota la Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil. “Nonostante il successo della manifestazione di ieri a piazza Montecitorio – viene sottolineato – le notizie che giungono dalla discussione della legge di Bilancio alla Camera sono assolutamente deludenti: solo 3 milioni di briciole si aggiungono ai dieci milioni già stanziati dal Senato.
Assolutamente insufficienti per la stabilizzazione di circa 8 mila precari della ricerca. Per questo la mobilitazione continua – conclude il sindacato – chiediamo al ministro Valeria Fedeli e al Governo di assumersi la responsabilità di risolvere subito il dramma della precarietà negli enti di ricerca”.

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