Quattro morti in uno scontro frontale sulla corsia unica di una galleria della Sa-Rc

Si è aggravato ulteriormente il bilancio dell’incidente avvenuto in un tratto a corsia unica in una galleria dell’A3, Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno. I morti sono quattro. Due delle vittime, residenti a Pomigliano d’Arco (Napoli), viaggiavano a bordo di una Renault: si tratta di Raffaele La Rocca, di 40 anni, e del figlio Luigi, di 8 anni. Sulla vettura si trovava anche la moglie di La Rocca, Antonietta Dentino, di 37 anni, ricoverata in gravi condizioni nell’ospedale di Cosenza, e le altre due figlie della coppia, una di quattro anni e l’altra di 12, anche loro ricoverate a Cosenza. Le altre due persone decedute, che viaggiavano nella seconda auto coinvolta nell’incidente, una Suzuky, sono Santo Moschella, di 85 anni, ed Olga Brancone, di 83, residenti a Genova.

 Le condizioni delle altre quattro persone rimaste ferite nell’incidente, tra cui due bambini, si mantengono stazionarie. L’Anas, una volta completati i rilievi, ha riaperto il tratto dell’autostrada  che era stato chiuso a causa dell’incidente. Tratto autostradale, come si è detto, a corsia unica in galleria per i lavori che, su questa autostrada, non sono finiti con “l’inaugurazione” (l’ennesima) organizzata da Matteo Renzi e poi lasciata al ministro Delrio per sopravvenuta dimissioni post-referendum.  

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