Pioggia e grandine su alcune regioni mentre in altre ci sono ancora incendi. Due marittimi morti in Abruzzo

Mentre molte regioni sono ancora attanagliate dal caldo e dalla siccità e ferite dagli incendi (di nuovo nella pineta di Castelfusano sono divampate le fiamme), in altre c’è stata una brusca frenata dell’estate con calo delle temperature, vento, pioggia e tanta grandine. E con vittime.

Peschereccio disperso, due marittimi morti. Sono stati individuati e recuperati circa 2 miglia al largo del porto di Giulianova (Teramo) i corpi dei due marittimi che erano a bordo di un peschereccio affondato nel pomeriggio forse per il mare agitato. Individuati dall’elicottero, sono stati recuperati dalla motovedetta della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno); saranno trasferiti in porto, poi in obitorio. Non è stata trovata l’imbarcazione, ma solo detriti che fanno pensare a un incidente.

Enormi chicchi di grandine caduti in Veneto

Bomba d’acqua e grandinate nel veneziano – E’ la provincia di Venezia l’area del Veneto che nel pomeriggio è stata maggiormente interessata da una nuova ondata di maltempo. Una autentica bomba d’acqua, accompagnata da una fitta grandinata, ha costretto a numerosi interventi a Mira, Jesolo e Dolo le squadre dei vigili del fuoco. Molta paura nel capoluogo lagunare, dove il cielo si è improvvisamente oscurato, lasciando poi spazio ad una fitta pioggia. Meno intensi i fenomeni temporaleschi in provincia di Padova.

Protezione civile Campania, rischio frane  – La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di criticità meteo di colore giallo su tutta la Campania per la giornata di mercoledì. In particolare, dalle 10 del mattino e per le dieci ore successive, si prevedono, si legge nella nota inviata ai Comuni e agli enti competenti, “piogge sparse, anche a carattere di moderato rovescio o temporale”. Tale situazione darà luogo ad un rischio idrogeologico localizzato. Particolare attenzione, si legge nella nota, va posta alle aree e ai versanti che presentano particolare fragilità aggravata anche dai recenti incendi. E’ possibile, infatti, che si verifichi il trasporto a valle dei materiali prodotti dalla combustione, per effetto di ruscellamenti superficiali. La Protezione civile regionale invita anche a prestare attenzione alle zone depresse del territorio. Si prevedono anche raffiche di vento nei temporali e mare agitato.

Vento, pioggia e grandine in zona sud Marche  – Vento forte, pioggia, e perfino grandine. Il maltempo si è abbattuto nel primo pomeriggio a San Benedetto del Tronto e a Grottammare dove la pioggia è caduta abbondante accompagnata da raffiche di vento violentissime. Ci sono danni in città ad alcune abitazioni per via di alcuni vetri rotti, divelti molti ombrelloni sulla spiaggia. Molte le chiamate ai vigili del fuoco. Grandinata particolarmente violenta a Grottammare dove la spiaggia è diventata bianca. Allagamenti e difficoltà alla circolazione in tutta la riviera. Successivamente la situazione è migliorata: ora piove poco e il vento è cessato.

Grandinate nell’Alessandrino, danni all’agricoltura  – Notte di interventi per i vigili del fuoco dopo i forti temporali, e la grandine, che hanno interessato il territorio tra le province di Alessandria e di Asti. Ingenti i danni all’agricoltura e, in particolare, ai vigneti: in alcune zone il 70% della produzione – sottolinea la Coldiretti – è compromessa. “La grandine è la calamità più temuta dagli agricoltori in questa stagione perché provoca danni irreparabili vanificando il lavoro di un anno intero – commenta il presidente di Coldiretti Alessandria, Roberto Paravidino -. Le precipitazioni, peraltro, non hanno scalfito lo stato di grave siccità dei campi, perché l’acqua per essere assorbita dal terreno deve cadere in modo continuo e non violento, mentre gli acquazzoni aggravano i danni e il pericolo di frane e smottamenti”. “Siamo di fronte al moltiplicarsi di eventi estremi, con l’alternarsi di caldo anomalo, siccità, bombe d’acqua, grandinate violente, ma anche incendi – prosegue la Coldiretti – con un impatto devastante sull’ambiente, l’economia e il lavoro”.

Commenta per primo

Lascia un commento