PIANETA JUVENTUS/ Tevez saluta e va al Boca, Vidal in Cile scoppia in lacrime per l’incidente (VIDEO)

tevez e vidaldi Fabio Camillacci/

Tutto in poche ore. Una giornata da dimenticare presto per i campioni d’Italia della Juventus. Un mercoledi totalmente nero, più che in bianconero. Quando la ferita per la sconfitta nella finale di Champions League contro il Barcellona è ancora fresca, in casa Juventus fanno le prove da “crash test” per usare la metafora della Gazzetta dello Sport in edicola oggi. Dopo tante gioie e trionfi, è un giugno da dimenticare in fretta per la Vecchia Signora. Tevez saluta e se ne va al Boca Juniors, torna nella sua Argentina; Vidal nel suo Cile, durante la Coppa America, si ubriaca in un locale notturno e fa uno spaventoso incidente: incolume per fortuna (nel video Gazzetta in basso: la Ferrari di Vidal distrutta). Ma la bravata (l’ennesima del “Guerriero”) rimane.

Ciao Tevez. Siamo all’arrivederci, poi arriverà il momento dei saluti e della successiva ufficialità. Attraverso i suoi agenti, Carlitos Tevez ha comunicato alla Juventus la sua scelta: non sarà a Torino, non sarà in bianconero, il suo futuro si chiamerà Boca Juniors. Così, l’avventura di Tevez alla Juventus può, a questo punto, considerarsi conclusa. La Juventus aspettava ormai da giorni una risposta dall’attaccante argentino, arrivata anche prima della conclusione di questa settimana (scadenza fissata dall’a.d. Beppe Marotta): i rappresentanti di Carlitos hanno informato la Juventus che gli ultimi due anni sono stati sicuramente intensi, positivi e ricchi di soddisfazioni, ma la scelta di cuore in Carlitos ha prevalso su tutte le altre valutazioni. Tevez desidera tornare a vestire la maglia del Boca Juniors.

La Juventus non fa una piega. Come detto in tante altre occasioni, la Juventus rispetterà il desiderio del giocatore. Prima dell’addio, però, restano da definire alcuni dettagli, tecnici ed economici. Una volta risolte tutte le questioni, Tevez saluterà la Juventus e il campionato italiano e arriverà anche il momento del comunicato ufficiale. Adesso la società bianconera è a caccia del sostituto dell’Apache. Quasi fatta per l’attaccante croato Mandzukic, ex Bayern Monaco e Atletico Madrid.
“Crash test” Vidal. La verità del “Guerriero” è arrivata nel pomeriggio cileno, la serata italiana. Il centrocampista della “Roja” si è presentato davanti alla stampa nel ritiro della sua Nazionale ed ha fatto una dichiarazione di scuse: “Voglio raccontare quello che è successo – ha esordito il giocatore della Juventus -. Ho bevuto degli alcolici, dopo c’è stato l’incidente, di cui ormai sapete tutto. Ho messo a rischio la vita di mia moglie e di molte persone. Sono davvero rammaricato, mi vergogno di quanto accaduto”. Poi, Vidal ha rivolto i suoi ringraziamenti alle centinaia di persone che si sono presentate davanti al Tribunale di Garanzia di San Bernardo per dargli supporto: “Voglio ringraziare la gente che mi ha appoggiato durante quello che è successo e voglio chiedere scusa ai miei compagni, ai dirigenti, a tutto il Paese. Darò il massimo per vincere la Coppa America”, ha concluso, non rispondendo alle domande dei giornalisti. In supporto di Vidal, è sceso in campo anche l’interista (e compagno di Nazionale) Gary Medel: “Sto con te oggi più che mai – ha scritto il centrocampista nerazzurro sul suo profilo Twitter -. Siamo una squadra e andremo avanti insieme”.
Patente ritirata per il “Guerriero”. Ritiro della patente ed obbligo di firma mensile presso il Consolato cileno di Milano. È stata questa la decisione del Tribunale di Garanzia di San Bernardo nei confronti di Arturo Vidal, colpevole di aver provocato un incidente d’auto, stanotte, con un tasso alcolemico superiore al consentito (1,2 grammi per litro contro 0,8). Il Tribunale ha, inoltre, indicato in 120 giorni il tempo massimo per svolgere le indagini. Il ct Sampaoli, però, ha deciso di “graziarlo”, non escludendolo dalla Nazionale. “Ha fatto un errore, ma non così determinante”, ha spiegato.

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