PERISCOPIO/ La Biancofiore crea problemi a Berlusconi in Alto Adige

di GIOVANNI PEREZ -Se la sinistra piange, la destra non ride: c’è la solita Michaela Biancofiore ad agitarne le acque. La pasionaria berlusconiana ha deciso infatti di allearsi con il redivivo (politicamente)  Benussi, che nella sua non lunga carriera di politico è riuscito a collezionare ben 6 cambi di casacca. “Sindaco per un giorno”, come si usa dire, ora ha deciso, dietro sollecitazione della Biancofiore, di interpretare la parte del vice coordinatore di Forza Italia per l’Alto Adige, a fianco della parlamentare. Una mossa che non  é proprio piaciuta ai pochi rimasti fedeli a quello che resta del partito di Berlusconi, già travagliato da numerosi abbandoni e contestazioni varie. A questo punto sembra dunque che il partito azzurro, già ridotto al lumicino, sia destinato in pratica ad estinguersi in Alto Adige.

Ricordiamo che Berlusconi, durate la sua puntata in una clinica di Merano per una cura di ringiovanimento, aveva cercato di recuperare le simpatie e di conseguenza i voti della Südtiroler Volkspartei per un eventuale prossimo governo. Per ingraziarsi le simpatie del partito unico sudtirolese aveva anche fatto balenare l’ipotesi di comprarsi una casa a Merano. A questo punto però la Svp, per bocca di un suo capo, ha fatto sapere di non gradire un’ipotetica alleanza con “Forza Italia” dopo la nomina di  Benussi a vice coordinatore. Per la Svp la militanza di Benussi nelle file del Msi sarebbe una macchia indelebile (e insopportabile) e quindi la scelta della bionda pasionaria un errore irreparabile.

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