Olimpiadi 2024: Marino ottiene il sì per la candidatura di Roma

Via libera del Consiglio comunale della capitale alla candidatura  di Roma alle Olimpiadi 2024 proposta dal sindaco Ignazio Marino. L’assemblea capitolina approva la mozione a sostegno della candidatura ai Giochi in programma tra 9 anni. I voti favorevoli sono stati 38, 6 quelli contrari e nessun astenuto. “Ci sta a cuore il futuro della città.La candidatura olimpica non è un atto ordinario, sono felice di cogliere elementi di entusiasmo e serietà. Ci prepariamo a lanciare una sfida difficile e ambiziosa, ma questa città ha tutte la carte in regola per vincerla”, dice il sindaco Ignazio Marino. “Siamo come quei campioni che programmano l’allenamento, si svegliano presto e rinunciano a qualcosa perché hanno chiaro l’obiettivo finale: fare di Roma la sede dei Giochi olimpici del 2024. La competizione deve darci una spinta in più e non crearci preoccupazioni”, afferma rivolgendosi all’aula, nella quale trovano posto anche Andrea Lucchetta e Carlton Myers, pilastri della storia del volley e del basket azzurro.

Le Olimpiadi 2024 dovranno essere “quelle di una città rinnovata, i Giochi non saranno solo le 2 settimane dell’estate 2024. Saranno soprattutto la loro legacy, l’eredità che lasceranno alla città. Come è stato per Barcellona e Londra, le Olimpiadi di Roma 2024 lasceranno un’identità rinnovata, moderna e sostenibile alla nostra città” che deve gestire “nella più totale legalità e trasparenza” gli impegni finanziari connessi all’ambizioso progetto. “Quello per le Olimpiadi è un voto che guarda al futuro, un’occasione per pensare alla città della prossima generazione. Mi dispiace per i sindaci che avanzeranno la loro candidatura, Roma ha la volontà di vincere e ha le carte per riuscirci”, conclude.

“Oggi non c’è bianco né nero, non ci sono dubbi su quale sia il domani migliore della città, non possiamo dividerci su una mozione che determinerà il futuro della nostra città”, dice il capogruppo capitolino del Pd Fabrizio Panecaldo, nel suo intervento. “Domani potremo tornare a dividerci ma oggi no – aggiunge-. Questa è la politica con la ‘P’ maiuscola. Sono i valori comuni che caratterizzano le grandi democrazie. Non possiamo permettere che un voto ‘azzoppato’ diventi un argomento nelle mani dei concorrenti”.

“Mi esprimo a favore della mozione senza riserve e senza esitazione, in modo da consentire al sindaco di presentare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024”, ha dichiarato Gianni Alemanno, consigliere comunale di Alleanza popolare italiana ed ex sindaco di Roma, al quale Marino ha rivolto le scuse per le espressioni grevi usate nei confronti suoi e della destra durante un comizio di due giorni prima alla festa dell’Unità. “Chi pensa che Roma non sia preparata non sa di cosa parla. Non è mai accaduto che la città abbia fallito un grande evento sportivo, e anche i Mondiali di nuoto sono stati un successo perché i problemi non riguardavano il Comune o il Coni. Roma ha bisogno di queste Olimpiadi – ha aggiunto Alemanno – Dobbiamo fare un regalo alla città, all’Italia e ai nostri figli. Non si tratta di essere pro o contro Marino – ha concluso l’ex sindaco – per questo invito con grande umiltà tutte le forze politiche a non tirarsi indietro”.

Un po’ fuori luogo e persino stonate sono apparse le valutazioni negative manifestate dal Codacons, che motiva il suo pessimismo riferendosi a situazioni dell’oggi per un evento che dovrò svolgersi tra 9 anni.

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