Monica Cirinnà celebra il primo sì per un sindaco gay a S. Giorgio C.

La senatrice dem Monica Cirrinà (c) oggi a San Giorgio a Cremano (Napoli) per celebrare le nozze con rito civile tra il sindaco gay della cittadina Giorgio Zinno (s) e il suo compagno, l'architetto Michele Ferrante (d), 24 settembre 2016. ANSA/ CESARE ABBATE
Foto Ansa di Cesare Abbate 

E’ stata la senatrice Monica Cirinnà, autrice del testo di legge sulle unioni civili, a celebrare le prime nozze gay di un sindaco, Giorgio Zinno, 37 anni, primo cittadino di un grosso comune alle porte di Napoli, San Giorgio a Cremano, con l’architetto Michele Ferrante, 35 anni, dopo sei anni di fidanzamento e tre di convivenza.
Il rito si è svolto nell’arena del parco settecentesco di villa Vannucchi, a San Giorgio, che per la prima volta apre per un matrimonio. “Vivo queste nozze con spirito meraviglioso, questa è una festa di felicità, di amore e diritti. È la mia prima unione civile – dice la senatrice – e non a caso ho scelto di farla per Giorgio, una persona che con coraggio ha sempre vissuto la sua diversità come un valore”.

Circa 800 persone hanno partecipato alla cerimonia, tra i presenti molti esponenti del Pd e la nonna del sindaco, Margherita, 100 anni appena compiuti: “Sono emozionata e felice”, ha detto alle decine di cronisti presenti.

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