di GIOVANNI PEREZ – È passata quasi sotto silenzio la sostituzione di Milena Gabanelli alla direzione di “Report”, trasmissione di successo che ha condotto per 20 anni. Solo un gesuitico comunicato di ringraziamenti da parte del direttore generale, Antonio Campo Dall’Orto. Ad accompagnare gli apprezzamenti, ipotizziamo noi, un sospiro di sollievo di Dall’Orto per essersi tolto di mezzo una imbarazzante giornalista con delle inchieste che sicuramente non avevano fatto piacere ai vari ministri né ai capitani d’industria chiamati in causa per delle malefatte.
Nella trasmissione finale sotto la sua conduzione la Gabanelli ha giustificato il suo ”abbandono” con il motto “largo ai giovani”, visto anche che – ha sottolineato – a succedergli sono i componenti della sua squadra e che quindi nulla cambierà. Lei, ha precisato, si dedicherà sempre alla Rai come giornalista, forse inviata. Insomma la solita commedia all’italiana con un copione collaudato e del quale conosciamo a memoria la trama ed il finale. Chi sa perché non riusciamo a vedere un simile finale, di stile fariseo, con protagonista Vespa, evidentemente troppo prezioso agli occhi dei padroni di turno anche se a carissimo prezzo (tanto i soldi sono di coloro che pagano il canone, cioè dei cittadini italiani).
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