Legge elettorale: il M5s si pronuncia on line per il proporzionale tedesco proposto da Berlusconi e condiviso da Renzi. Accordo in vista?

La consultazione online degli iscritti al Movimento 5 stelle sulla legge elettorale, svoltasi attraverso la piattaforma Rousseau, ha dato il seguente esito: hanno partecipato alla votazione 29.005 iscritti certificati, 27.473 hanno votato sì e solo 1.532 hanno votato no al sistema  proporzionale tedesco con soglia di sbarramento al 5%, proposto da Berlusconi, naturalmente con varianti e correttivi sui quali i partiti dovrebbero mettersi d’accordo.

E Grillo lancia già una data per andare alle urne: il 10 settembre, perché, sostiene,” una volta che avremo una legge elettorale si potrà votare subito. Hanno allungato il brodo fino a oggi: non hanno fatto nulla per il Paese, ma cercano disperatamente di arrivare al giorno della loro pensione da privilegiati che scatta il 15 settembre. Venerdì 8 settembre 2017 ricorre il decimo anniversario del primo V-Day –  scrive ancora Grillo,  che lancia una proposta: le elezioni domenica 10 settembre con la cancellazione dei privilegi sarebbero un modo magnifico per festeggiarlo. Noi ci siamo. Non siamo disposti a scendere a compromessi né a votare altre corbellerie incostituzionali come il Verdinellum e il Rosatellum. – scrive ancora Grillo – La discussione sulla legge elettorale da noi proposta deve avvenire in maniera trasparente nella sede apposita: il Parlamento. Gli incontri segreti a porte chiuse al Nazareno, che hanno prodotto una riforma costituzionale bocciata, sono uno sfregio alle regole democratiche e un indegno mercato delle vacche”.

 

Commenta per primo

Lascia un commento