“Mi sono pentita, voglio tornare a casa”: è la richiesta di aiuto lanciata dalla Siria a un familiare da Meriem Rehaily, la 19enne di origini marocchine fuggita da Arzegrande (Padova) nel luglio scorso per arruolarsi nelle file dell’Isis. La telefonata sarebbe avvenuta un mese fa. Meriem ha chiamato al cellulare un suo parente e ha detto di non voler più essere una militante dell’Isis e di desiderare solo di tornare a casa.
Articoli correlati
Gravissimi tre dei 4 operai investiti da acciaio fuso nelle Acciaierie Venete di Padova
Straziante incidente sul lavoro alle Acciaierie Venete a Padova: un incendio è divampato nel reparto fonderia con la fuoriuscita di un getto di acciaio fuso che ha investito in pieno quattro operai. Due lavoratori sono stati colpiti in pieno dal getto incandescente riportando ustioni al 100% del corpo, e sono […]
Infezioni ospedaliere e resistenza agli antibiotici: come aiutare i pazienti?
Far emergere le criticità gestionali comuni e condividere best practices tra le Regioni per individuare soluzioni pratiche che rendano i modelli organizzativi facilmente realizzabili, sostenibili ed efficienti. Questo l’obiettivo dei lavori di gruppo del convegno sul tema “Infezioni ospedaliere e resistenza agli antibiotici. Situazione attuale e scenari futuri”, organizzato a Padova […]
Ragazzina di 16 anni vendeva sue foto hard sui social guadagnando fino a 2500 euro al mese
Una ragazzina non ancora sedicenne vendeva sue foto hot sui social e in questo modo avrebbe racimolato fino a 2.500 euro al mese. Il caso, sul quale indagano i carabinieri, per accertare chi abbia partecipato al traffico di immagini della minorenne, è emerso grazie alle testimonianze raccolte durante un ciclo […]
Commenta per primo