La polizia di Malta sostiene di aver identificato i mandanti dell’assassinio della giornalista Caruana Galizia

Gli investigatori maltesi affermano di aver identificato “più di due” mandanti dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia nell’ottobre 2017, assassinata con un’auto-bomba. Lo riporta il Times of Malta. Finora erano stati incriminati soltanto tre uomini, accusati di aver materialmente innescato l’ordigno. Le fonti non avrebbero dato alcuna indicazione su chi siano questi sospetti e se provengano dal mondo criminale, economico o politico.

La famiglia di Caruana Galizia, contattata dal quotidiano, non era stata informata dalla polizia su questi ultimi sviluppi. Gli investigatori, sempre secondo il quotidiano maltese, sostengono di essere in costante contatto con Europol e che nelle ultime settimane il contatto si è intensificato in modo significativo man mano che la polizia si è avvicinata alla soluzione del caso. “Abbiamo una grande quantità di dati che richiedono analisi e partner come Europol che hanno l’esperienza necessaria per facilitare questo processo”, sottolinea una fonte.

Caruana Galizia, nota per le sue inchieste su malavita e connivenze anche con la politica, venne uccisa dall’esplosione di una bomba piazzata nella sua auto a pochi metri dalla sua casa. L’omicidio ha suscitato commozione a livello internazionale e richieste di un’indagine trasparente dalla comunità internazionale.

Commenta per primo

Lascia un commento