In Austria un tir con un carico di decine di migranti morti

Investigators search  traces at  a  truck that  stands on the shoulder of the highway A4 near Parndorf south of Vienna, Austria, Thursday, Aug 27, 2015. At least 20 migrants were found dead in the truck parked on the Austrian highway leading from the Hungarian border, police said. (ANSA/AP Photo/Ronald Zak)
(ANSA/AP Photo/Ronald Zak)

Sconvolgente scoperta in Austria: in un tir che viaggiava sull’autostrada A4 sono stati trovati alcune decine di migranti morti. Si tratta di sventurati che erano riusciti ad attraversare la frontiera chiusi nel grosso automezzo che trasportava prodotti alimentari provenienti alla Slovenia, ma durante il tragitto erano deceduti per soffocamento. Di fronte a questa ennesima tragedia il ministro dell’Interno dell’Austria, Johanna Mikl-Leitner, chiede all’Ue di istituire subito dei centri di accoglienza sui confini dell’Unione europea “per permettere il trasferimento in sicurezza di profughi nei 28 stati membri”. “Questo è adesso il passo più importante”, ha detto in una conferenza stampa.

In Sicilia. E’ approdata nel porto di Palermo la nave svedese Poseidon con a bordo 571 migranti e 52 salme. Si tratta delle vittime dell’ultima strage avvenuta nel Canale di Sicilia, che erano rinchiuse nella stiva di un barcone soccorso mercoledì dall’unità svedese impegnata nell’operazione Triton. I migranti sarebbero deceduti a causa dei gas di scarico dei motori dell’imbarcazione. La Prefettura di Palermo, che coordina le operazioni, ha già predisposto la macchina dell’accoglienza – Asp, Croce rossa, Protezione civile e Caritas – per garantire a tutti controlli sanitari e assistenza.

Gentiloni: ora consapevolezza Ue – Dopo la macabra scoperta del tir carico di cadaveri proprio nel giorno del summit sull’immigrazione a Vienna è emersa finalmente una maggiore consapevolezza comune nell’Ue e la necessità che ognuno si assuma la sua responsabilità sull’immigrazione: questa la considerazione fatta dal ministro degli Esteri, Gentiloni. Il quale ha detto: “Fino a tre mesi fa l’Italia e la Grecia sembravano sole, purtroppo la durissima realtà, come la tragedia di oggi, ha fatto sì che adesso ci sia un diverso linguaggio”.

Anche la Merkel si attiva. “Troveremo il modo di distribuire il carico e le sfide in modo equo”, ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel, che ieri aveva definito vergognosi gli attacchi al centro migranti. Merkel si è detta ‘sconvolta’ dalla tragedia del tir.

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