I tecnici del Senato: il taglio della Tasi, previsto nella legge di stabilità, minaccia i bilanci dei Comuni

Allarme dei tecnici del Senato su alcune misure chiave della manovra come l’eliminazione della Tasi che rischia di creare problemi ai bilanci dei Comuni. Eliminare Tasi e Imu agricola e compensarle con l’aumento del fondo di solidarietà comunale “può determinare un irrigidimento dei bilanci in quanto si limita la possibilità di manovra dei comuni a valere sulle proprie entrate a scapito della voce maggiormente rigida e fissa del fondo in esame”. Così i tecnici di Camera e Senato nel dossier sulla legge di Stabilità. Inoltre, “l’ulteriore decremento” nel 2016 dei fondi per la sanità, già ridotti quest’anno rispetto a quanto previsto in origine, “potrebbe creare tensioni lungo tale linea di finanziamento”. I tecnici sottolineano comunque che “la centralizzazione degli acquisti” dovrebbe “facilitare il conseguimento di risparmi”. “Sarebbe utile – aggiungono – una valutazione del Governo in merito alla effettiva praticabilità” dei tagli alle Regioni cui vengono chiesti “nel triennio 2017-2019 complessivamente nuovi risparmi per oltre 17 miliardi”.
Dubbi dei tecnici del Senato, inoltre, sul gettito atteso dal pagamento del canone Rai in bolletta. Nel dossier sulla legge di Stabilità si richiedono dati “aggiornati in tema di evasione/inadempimento e morosità” sia per canone sia per la bolletta elettrica, per “escludere eventuali ricadute sul gettito in dipendenza del grado di morosità nel pagamento delle utenze elettriche”.

Viste le risorse stanziate con la legge di Stabilità, “sulla base di una retribuzione lorda ai fini previdenziali di 24.000 euro e di un part-time al 50%, il beneficio potrebbe riguardare circa 30.000 lavoratori, nell’anno di massima esposizione finanziaria e con utilizzo per l’intero anno della misura”.
Sul contante si sono “reiterati interventi nel breve periodo” con “procedure in direzioni talvolta contrapposte”. Nel dossier sulla legge di Stabilità i tecnici spiegano anche che “in assenza di valutazioni specifiche nella relazione tecnica in merito all’impatto finanziario della misura non appare allo stato possibile formulare valutazioni precise e fondate su analisi univoche ed incontrovertibili in merito alle conseguenze della misura in esame sui saldi di finanza pubblica”.
Servirebbero “adeguate rassicurazioni sulla effettiva e piena sostenibilità dell’irrigidimento” del turnover, visto che “negli anni più recenti le amministrazioni hanno subito già un blocco drastico dei reclutamenti che potrebbe averle già messe nella condizione di non poter assicurare i livelli minimi di servizio”.

L’attacco della Camusso – La legge di stabilità “favorisce chi ha di più e crea difficoltà alle persone che hanno necessità”. E’ il parere del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ascoltata in audizione in Commissione Bilancio del Senato. Camusso ha citato come esempi “l’ennesimo taglio” a patronati e Caf e la possibilità di pagare gli affitti in nero.

Commenta per primo

Lascia un commento