Doppio attentato a Beirut rivendicato dall’Isis: 41 i morti

La Croce Rossa riferisce che è salito a 41 morti e 200 feriti il bilancio provvisorio del doppio attentato kamikaze a Beirut dove due uomini si sono fatti esplodere in un centro commerciale a Bourj al-Barajneh, roccaforte di Hezbollah nel sud della capitale libanese. L’Isis ha rivendicato via twitter l’attentato suicida.  “I soldati del califfato – si legge nella nota – hanno collocato una motocicletta con esplosivo in via Huseiniyah dove gli Hezbollah hanno la loro sede. Un altro soldato con un cinturone esplosivo ha dato la sua vita. Non ci fermeremo fino alla vittoria”.

“Indignazione e orrore”. Questi, i sentimenti espressi dal presidente francese, Francois Hollande. “Tutta la nostra solidarieta’ al popolo e alle autorita’ libanesi. L’Europa e’ con voi”. Lo scrive su twitter l’Alto rappresentante per la politica estera della Ue, Federica Mogherini.

Commenta per primo

Lascia un commento