La Lega trascina il centrodestra mentre il Movimento Cinque stelle subisce una frenata. Il centrosinstra perde alcune città importanti come Catania ma conquista Brescia e va al ballottaggio in diversi grossi comuni del centro. Flessione record di elettori a Roma nelle due circoscrizioni dove si rinnovavano i consigli municipali: è andato a votare solo il 26% degli aventi diritto a Montesacro e il 27% alla Garbatella; in entrambi i quartieri – dove i consigli erano stati sciolti per liti interne ai pentastellati, che li governavano – forte flessione dei candidati del M5s.
Questo in sintesi l’esito del voto nei 761 comuni italiani chiamati al voto ieri, per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali nonchè per l’elezione dei 2 consigli circoscrizionali romani. Complessivamente gli elettori interessati dalla consultazione erano 6.749.654 su una popolazione di 7.712.776. I ballottaggi nei comuni superiori a 15mila abitanti si svolgeranno domenica 24 giugno.
Sul totale dei comuni al voto si contano: 109 comuni “superiori”, cioè con più di 15.000 abitanti (più di 3.000 in provincia di Trento), e 652 “inferiori”; 20 i capoluoghi di provincia interessati dalla consultazione elettorale: Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Teramo, Terni, Viterbo, Avellino, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani.
Commenta per primo