DECRETO MILLEPROROGHE/ Il sì della Camera con 285 voti a favore, 106 contrari e 4 astenuti dopo una seduta fiume per un inutile ostruzionismo

Dopo la fiducia al governo votata  ieri sera è ripreso nell’Aula della Camera l’esame del Dl milleproroghe dopo una seduta fiume notturna  provocata dall’atteggiamento ostruzionistico adottato dal Pd. Questa mattina alle 6 è iniziata la illustrazione degli ordini del giorno, sui quali alle 10 sono iniziate le varie votazioni, precedute   da 5 ore di interventi svolti da deputati  di quel partito. Alla fine il decreto è stato approvato con 285 voti a favore, 106 contrari e quattro astenuti.

Il testo ora torna al Senato, che ne ha già calendarizzato l’esame per il 16 settembre. E, vista la ristrettezza dei tempi, è probabile che anche a Palazzo Madama il governo ricorra alla questione di fiducia.

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