De Luca e altri 41 assolti per il parco acquatico a Salerno

Il presidente della Campania Vincenzo De Luca, durante la celebrazione della solennità di San Gennaro, con l'annuncio della liquefazione del sangue da parte dell'arcivescovo Crescenzo Sepe nel Duomo di Napoli, 19 settembre 2016. ANSA/ CIRO FUSCO
Foto Ansa di Ciro Fusco

L’ex sindaco e attuale governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e altri 41 imputati tra tecnici, funzionari comunali ed imprenditori sono stati assolti “perché il fatto non sussiste” dalla seconda sezione penale del tribunale di Salerno nel processo Sea Park, relativo a presunte irregolarità nell’iter per la realizzazione di un parco acquatico, poi mai ultimato, nella città campana. De Luca era accusato di associazione per delinquere, falso e abuso d’ufficio. Lo stesso pm Vincenzo Montemurro aveva chiesto nell’aprile scorso l’assoluzione di tutti gli imputati.

Vincenzo De Luca commentando l’assoluzione nel processo Sea Park chiama in causa, senza nominarla, la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi. “Assoluzione piena dopo 18 anni. Esprimo piena soddisfazione e rispetto – scrive in un tweet – per la magistratura. Era questa la vicenda per cui una avventurosa parlamentare ci aveva presentato come ‘impresentabili’. Oggi ci presentiamo a testa alta”.

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