Ciclismo, Tour de France: tra pioggia e carambole, Greipel fa il bis. Martin sempre maglia gialla

tourdi Marco Valerio/

L’edizione 2015 del Tour de France si conferma dura e ricca di colpi di scena. Nell’ultima frazione: tanta pioggia e ancora qualche caduta, una delle quali ha costretto al ritiro il velocista francese Nacer Bouhanni. È questa la fotografia lasciata dalla quinta tappa della Boucle, tutta in pianura, che ha celebrato Andrè Greipel capace di fare già il bis dopo la vittoria al secondo giorno di Tour a Zelane (foto Ap-Gazzetta.it).

 

La frazione di mercoledi 8 luglio. Nella 5° tappa: 189,5 chilometri da Arras Communautè Urbaine ad Amiens Mètropole, il tedesco, detto “il Gorilla”, riesce ad avere la meglio, alla fine di una lunga volata, di altri super specialisti dello sprint come lo slovacco Peter Sagan, giunto secondo, e il britannico Mark Cavendish, terzo. Il migliore degli italiani è Davide Cimolai che chiude al nono posto.

 

Nessuno scossone in vetta alla classifica. Continua ad indossare la maglia gialla Tony Martin con 12″ di vantaggio su Froome, mentre il campione in carica Vincenzo Nibali, tredicesimo in classifica generale con un ritardo di 1’50”, è apparso nervoso dopo aver tagliato il traguardo di una tappa in cui lo spettacolo maggiore è stato fornito da alcune cadute per via dell’asfalto reso viscido dalla pioggia caduta ad intermittenza sul percorso.

 

Altre carambole. Nel primo incidente, avvenuto al 12° chilometro, sono stati coinvolti quattro corridori, fra i quali Bouhanni. Tutti sono ripartiti, ad eccezione del velocista francese che corre con la maglia della Cofidis e che nella 4° tappa si era piazzato al sesto posto. Bouhanni, apparso molto dolorante, è stato costretto al ritiro e accompagnato in ospedale per accertamenti. Altri atleti sono stati coinvolti in cadute nella prima parte della tappa, l’olandese Bauke Mollema e Nicholas Roche e il francese Coquard, ma sono riusciti a risalire in sella e a riprendere la corsa. Nuovo “capitombolo” a circa 23 km dall’arrivo nella parte posteriore del primo gruppo in cui è rimasta coinvolta una ventina di corridori tra cui l’italiano Luca Paolini.

 

La soddisfazione della maglia gialla Martin. “Tre tappe e la maglia gialla per la Germania – commentato un euforico Tony Martin all’arrivo dopo la quinta tappa del Tour de France che lo ha confermato in maglia gialla – è incredibile. Non avremmo potuto sognare un inizio migliore. È un bene per i tifosi. Abbiamo ripristinato la nostra credibilità”

 

La sesta tappa. Giovedi 9 luglio si corre la Abbeville-Le Havre su un percorso di 191,5 km; previsti quattro gran premi della montagna di quarta categoria. La parte finale urbana nella città portuale è in piano eccetto il chilometro e mezzo finale in salita con una pendenza media del 7%.

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