di FABIO CAMILLACCI/
E’ andato a vuoto il primo assalto juventino al Napoli per portare a Torino il super cannoniere della Serie A: Gonzalo Higuain. De Laurentiis alza il muro partenopeo e ribadisce che “El Pipita” andrà via da Napoli solo per 94 milioni di euro, cioè quello che prevede la clausola rescissoria fissata. Ma il passo ufficiale dei bianconeri a Milano c’è stato: chiesto ufficialmente Higuain al patron napoletano, no secco di ADL che aspetta l’attaccante argentino il 25 luglio prossimo nel ritiro di Dimaro. Ma Marotta, d.g. della Juve, non si arrende ed è pronto a rilanciare. Intanto, De Lauretiis è lapidario: “Nessun club ha finora messo sul tavolo i soldi della clausola e nemmeno Gonzalo mi ha detto nulla. A Torino sanno che è una battaglia persa. Si scrivono solo cavolate, la Juve non mi farà questo torto”. L’impressione? E’ che la strada per il passaggo di Higuain alla Juventus sia stata comunque tracciata. Staremo a vedere cosa succederà. Intanto i bianconeri mettono a segno un altro colpo: Marco Pjaca.
Marko Pjaca è praticamente bianconero. Nelle prossime ore, verosimilmente oggi, potrebbe arrivare la definitiva fumata bianca: la Juventus e la Dinamo Zagabria stanno limando gli ultimi dettagli di una trattativa ormai in dirittura d’arrivo che si chiuderà intorno ai 22,5 milioni. La Juve pregusta il quarto colpo di questa estate dopo gli arrivi di Pjanic, Dani Alves e Benatia. Già nei prossimi giorni l’attaccante croato classe ’95 potrebbe sbarcare a Torino per sostenere le visite mediche al JMedical e poi firmare il contratto che lo legherà ai campioni d’Italia. I bianconeri sono, dunque, vicinissimi a perfezionare l’accordo con la Dinamo Zagabria, club con il quale è stato già fissato il prezzo a 22,5 milioni di euro rispetto ai 25 di partenza richiesti dai croati. I bianconeri hanno battuto la concorrenza del Milan, che pure si era fatto avanti, ma la possibilità di giocare in Champions League ha fatto la differenza, come ha spiegato Marko Naletilic, agente del giocatore: “Anche il club rossonero gli ha fatto un’ottima impressione. Ha parlato, dal vivo e via telefono, con Galliani. Per lui è un top manager, ma il palcoscenico della Champions si è rivelato fondamentale”. Juve sempre più padrona.
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