di FABIO CAMILLACCI/
Calciomercato estivo 2016: tante chiacchiere, pochi soldi, pochi fatti. Qualcosa però si muove, almeno in Serie A. Il d.s. del Napoli Cristiano Giuntoli ha chiuso un affare lampo. Nel giro di una notte e di un pomeriggio, il Napoli ha preso Emanuele Giaccherini. Decisivo il blitz nel ritiro azzurro di Dimaro in Trentino da parte degli agenti del centrocampista della Nazionale: la fumata bianca è arrivata dopo un incontro con i dirigenti azzurri. Accordo totale e via libera, e stavolta non c’è stato nemmeno il solito intoppo sull’annosa questione dei diritti d’immagine, tipica del club di De Laurentiis. Giaccherini ha firmato un triennale. Al Sunderland va un indennizzo intorno ai 2 milioni di euro.
Il blitz di Dimaro. Lunedi sera il Napoli ha deciso di abbandonare la pista Candreva alla luce dei dubbi del calciatore laziale di andare all’ombra del Vesuvio. Così è piombato con forza su Giaccherini, rientrato al Sunderland dopo il prestito al Bologna. Martedi pomeriggio gli agenti dell’azzurro, Furio Valcareggi e l’avvocato Giulio Marinelli, sono sbarcati nel ritiro azzurro in Trentino proprio con l’obiettivo di chiudere la trattativa con il d.s. del Napoli Giuntoli e porre le firme sul nuovo contratto del centrocampista. L’incontro decisivo è cominciato verso le 17.15, finito poco dopo le 19 con la soddisfazione di tutti: all’ora di cena Giaccherini è diventato il secondo acquisto del Napoli di questa estate dopo il difensore ex Empoli Tonelli.
Le cifre. Trattativa lampo, sì, e anche un’ottima operazione nel rapporto qualità-prezzo. Giaccherini ha firmato un contratto triennale da 1,5 milioni a stagione, mentre al Sunderland il Napoli pagherà un indennizzo intorno ai due milioni (nei prossimi giorni si definiranno gli ultimissimi dettagli col club inglese che ha già dato il via libera al trasferimento). Cifre sicuramente contenute per un giocatore di assoluta qualità, come ha dimostrato anche nell’ultimo Europeo con la Nazionale. Ci sono pochi dubbi: per Sarri Giaccherini rappresenterà un ottimo innesto nel centrocampo sia per il campionato che per l’avventura in Champions. Intanto, il d.s. giallorosso Sabatini stringe col Real Madrid per un altro difensore: lo spagnolo Nacho. Si vocifera di un prestito con diritto di riscatto per la società di Trigoria. Intanto, Digne, che la Roma ha scelto di non riscattare per la fascia sinistra dove è arrivato dall’Empoli Mario Rui, è stato ceduto dal Paris Saint Germain a titolo definitivo al Barcellona per 20 milioni di euro.
Juventus scatenata: praticamente preso anche il talento croato Pjaca. Dopo Dani Alves e Pjanic anche Marko Pjaca dunque ha scelto la Juve, preferendo i bianconeri alla concorrenza di Borussia Dortmund, Atletico Madrid, Milan e Napoli. Il gioiellino croato è pronto a sbarcare a Torino a breve per diventare il nuovo jolly offensivo agli ordini di Allegri. Giovane, veloce, tecnico e versatile, il giocatore ideale per sostituire Cuadrado sulla fascia destra, ma pronto anche a salire sulla linea degli attaccanti, e a essere schierato pure da seconda punta all’occorrenza. L’accordo con il 21enne croato è stato raggiunto da tempo; è stato proprio lui a riservare una corsia preferenziale a Marotta e Paratici, nella trattativa con la Dinamo Zagabria. Trattativa in dirittura d’arrivo, che verrà perfezionata nelle prossime ore: il club del presidente Mamic è pronto ad accettare l’offerta di 20 milioni più bonus (5) della Juventus (inferiore a quella del Milan) pur di accontentare Marko. In via di definizione i dettagli cioè: ratealizzazione dei pagamenti, bonus, clausole e tempistiche. Pjaca, intanto, è in Macedonia per i preliminari di Champions con la Dinamo, ma non giocherà a causa di un’influenza, malanno diplomatico?. Il Milan proverà a reinserirsi fino alla fine, più staccate Borussia e Atletico. Dalla Croazia, intanto, l’affare sembra già in porto: Sportske Novosti parla di accordo raggiunto con la Dinamo per 25 milioni di euro (bonus compresi), mentre da Torino la sensazione è che servirà ancora un po’ di pazienza.
Intanto la Juventus, sfumato Gabriel Jesus, sposta l’interesse su un brasiliano: Gabigol, all’anagrafe Gabriel Barbosa, classe 1996 del Santos.
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