di MARIO MEDORI/ Le Olimpiadi invernali in corso a PyeongChang, in Corea del Sud, si tingono ancora una volta di azzurro. Sofia Goggia regala all’Italia team la terza medaglia d’oro (e nona medaglia complessiva). Nella discesa libera la bergamasca ha preceduto di nove centesimi la norvegese Ragnhild Mowinckel, argento ‘a sorpresa’, e di 47 centesimi la statunitense Lindsay Vonn. Le altre tre azzurre in gara sulla pista del Jeongseon alpine centre – Nadia Fanchini, Federica Brignone e Nicol Delago – non hanno concluso la prova.
“Non ho fatto errori. Ho pensato solo a fare il meglio e a fare una discesa perfetta. Sono davvero felice di come ho sciato, è stata una grande gara. E’ incredibile” è stato il primo commento della Goggia, che ha aggiunto: “E’ un onore gareggiare con Lindsay Vonn“. L’amica-rivale (con lei nella foto) le ha reso omaggio subito dopo la gara: “Ho disputato una grande gara – ha detto la Vonn – ma Sofia ha sciato un po’ meglio di me: non ho rimpianti, sono davvero molto contenta”.
Ieri la staffetta femminile dello Short Track aveva vinto l’argento, mentre l’ottava medaglia per la spedizione azzurra era arrivata dalla staffetta mista del Biathlon che ha conquistato il bronzo. Complimenti dunque a Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch. Un terzo posto con il giallo visto che i giudici hanno analizzato per diversi minuti l’arrivo di Windisch, ufficializzando poi il bronzo per l’Italia. Al momento pertanto la delegazione azzurra è in linea con l’obiettivo minimo fissato dal presidente del Coni Giovanni Malagò: andare in doppia cifra. A oggi siamo a 8 medaglie con 2 ori, 2 argenti e 4 bronzi.
Short Track, applausi per la Fontana e compagni. La squadra azzurra composta da Arianna Fontana, Cecilia Maffei, Lucia Peretti e Martina Valcepina, chiude al terzo posto (col tempo di 4’15″901) la rocambolesca finale dei 3000 metri, vinta dalla Corea, con le squalifiche contemporanee di Cina e Canada e bronzo assegnato all’Olanda, vincitrice della Finale B con uno strepitoso record del mondo (4’03″071). Per l’Italia si tratta del secondo podio in questa disciplina dopo l’oro vinto nei 500 metri dalla portabandiera Arianna Fontana che peraltro festeggia la sua settima meraviglia a cinque cerchi, la terza in staffetta dopo Torino 2006 e Sochi 2014 (nella foto: la gioia delle azzurre).
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