E’ di oltre un centinaio di morti il bilancio di un attentato dell’Isis compiuto in un campo profughi sulla riva orientale dell’Eufrate in Siria, nell’area di Dayr az Zor. A renderlo noto è stato un portavoce delle cosiddette Forze democratiche siriane (Sdf), a predominanza curda, legate alla coalizione a guida Usa. L’attentato è stato compiuto con un’autobomba. L’esplosione è avvenuta tra i giacimenti di gas di Conoco e Jafra, in un’area controllata dalle Forze Democratiche Siriane sostenute dagli Stati Uniti.
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