Assolta in appello a Bologna l’infermiera di Lugo accusata di aver ucciso un’anziana paziente

L’infermiera Daniela Poggiali il giorno dell’arresto (9 ottobre 2014). Foto Ansa di Pasquale Bove

La Corte di assise di appello di Bologna ha assolto perché il fatto non sussiste l’infermiera Daniela Poggiali, 45 anni, che era stata condannata all’ergastolo per l’omicidio di una sua paziente 78enne all’ospedale Umberto I di Lugo di Romagna, in provincia di Ravenna.
L’imputata in primo grado fu condannata a Ravenna al massimo della pena  perché ritenuta colpevole di avere iniettato una dose letale di potassio alla paziente Rosa Calderoni la mattina dell’8 aprile 2014, a poche ore dal ricovero. La Corte d’appello con la sua sentenza ha dunque ribaltato la decisione dei giudici di primo grado e ha ordinato la scarcerazione dell’imputata, che era detenuta dall’ottobre 2014, cioè si è fatta quasi tre anni di carcere sulla base di un sospetto.

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