APPUNTI EUROPEI/ Ancora scontri a Lilla tra inglesi, russi e polizia. Scoppia un caso diplomatico Francia-Russia. Intanto i Bleu piegano l’Albania di De Biasi all’ultimo respiro e volano agli ottavi prima di tutti. Svizzera vicina alla qualificazione, Hamsik incanta e la Slovacchia si rilancia

scontridi FABIO CAMILLACCI/

La follia hooligan sembra non avere fine e purtroppo ci ritroviamo costretti a parlare di incidenti tra tifoserie, in apertura del nostro consueto appuntamento con il report quotidiano di Altroquotidiano su Euro 2016. A Lilla, scontri prima e dopo Russia-Slovacchia 1-2 il risultato finale e russi vicini all’eliminazione. Escalation di violenza soprattutto dopo la partita, quando durante i tafferugli sono stati uditi anche degli scoppi. Ma la gara contro la Slovacchia non c’entra perchè gli hooligan russi se le danno di santa ragione sempre con gli inglesi stavolta spalleggiati da gruppi di ultras gallesi, giunti dalla vicina Lens (distante 40 km da Lilla) dove giovedi alle 15 è in programma proprio Inghilterra-Galles.

Lilla, Marsiglia bis. Forti esplosioni sono state avvertite in Place des Reignaux, dove c’è stato pure un fitto lancio di bottiglie; numerose auto sono state danneggiate dagli ultrà russi. Circa 200 tifosi inglesi poi hanno iniziato a intonare cori di scherno contro i russi sempre nei pressi della stazione e la polizia è dovuta intervenire operando nuovi arresti. Testimoni raccontano di scene da guerriglia urbana e di scontri violenti (foto Gazzetta dello Sport).

Si registra un ferito. La polizia è stata costretta a cariche continue e a ricorrere all’uso dei gas lacrimogeni per disperdere i teppisti in città. Otto hooligan sono stati arrestati dalla polizia francese. E, in serata, è circolata la notizia di almeno un ferito negli scontri avvenuti tra hooligan britannici e forze dell’ordine. Gli incidenti sono cominciati nei pressi della stazione di Lille Flandres. Prima della partita, a Lilla, sette ultras russi erano stati fermati dalla polizia francese e trattenuti in caserma per essere interrogati sui fatti accaduti nei giorni scorsi a Marsiglia. Quattro dei sette fermati saranno espulsi dal territorio francese. Questo episodio ha spinto il Cremlino a convocare l’ambasciatore francese in Russia, Jean-Maurice Ripert, per dare spiegazioni.

Francia-Russia, è caso diplomatico. Per il ministro dello Sport russo, Vitali Mutko, “non è seria” la versione secondo cui gruppi organizzati di hooligan russi hanno attaccato gli ultras inglesi a Marsiglia: “Sono stato a Marsiglia sono andato in centro, è impossibile camminare: 10-20.000 britannici a torso nudo urlano ‘Siamo inglesi, possiamo fare qualunque cosa’, usano un linguaggio ripugnante e insultano i russi. Com’è possibile che 200 nostri ragazzi siano venuti e abbiano attaccato quei 20.000? Non è chiaro”. Il ministro russo poi ha definito “inaccettabili” i 43 arresti scattati a danno degli hooligan russi dopo gli incidenti di Marsiglia. E ha attaccato l’azione della polizia e delle autorità francesi dicendo: “Le autorità francesi hanno agito contro le loro responsabilità stabilite dalla convenzione di Vienna e ho già inviato un messaggio verbale al ministro degli Esteri francese chiedendo che tali violazioni non si ripetano più”. Ma ritirare la squadra no? E la stessa domanda la rivolgiamo pure all’Inghilterra tanto desiderosa di Brexit. Brexit per Brexit, uscite anche dagli Europei voi che vi considerate “i maestri del calcio” e che un tempo vi rifiutavate di confrontarvi in tornei internazionali. Basta violenze, basta hoolingan. Come se non bastasse già il costante allarme terrorismo.

Russia-Slovacchia, la partita. Risorge la Slovacchia trascinata da uno strepitoso Hamsik. Il fantasista del Napoli segna e fa segnare Weiss, ex Pescara. Mister Sluckij sbaglia formazione: solo dieci minuti di reazione da parte della Russia dopo il gol (a sorpresa) segnato da Glushakov. E così la classifica del raggruppamento B si fa interessante in vista di Inghilterra-Galles. Al momento la classifica recita così: Galles e Slovacchia 3 punti, Inghilterra e Russia 1. Chissà, magari sarà il campo a rimandare a casa inglesi e russi visto che l’Uefa se ne sta lavando le mani.

Marsiglia, dagli scontri tra russi e inglesi al guizzo di Griezmann: Francia già agli ottavi. Il “fattore C” ancora una volta aiuta i Bleu. Dopo il gol vittoria di Payet contro la Romania in zona Cesarini, è l’attaccante dell’Atletico Madrid a regalare i 3 punti a Deschamps contro l’Albania, al 90′, al termine di una brutta partita: 2-0 finale per i galletti con raddoppio del solito Payet (94′). Transalpini inguardabili nel primo tempo. L’assedio comincia con gli ingressi in campo di Pogba e Griezmann, partiti dalla panchina in fede al turn-over attuato da Deschamps. Sfortunata l’Albania di mister De Biasi. I balcanici colpiscono anche un palo sullo 0-0. Clamoroso legno colpito anche da Giroud. Nell’altra sfida del girone Romania-Svizzera 1-1: Mehmedi risponde a Stancu. I rossocrociati vanno in svantaggio nel primo tempo, ma riescono a pareggiare all’inizio della ripresa. Ora sono secondi nel gruppo A con 4 punti alle spalle della Francia capolista con 6 punti e già sicura degli ottavi. Con Romania a 1 punto e Albania a zero, a un turno dal termine è praticamente fatta anche per gli elvetici.

Commenta per primo

Lascia un commento