ACCADDE OGGI 18 ottobre

Almanacco202. Scipione l’Africano sconfigge Annibale nella battaglia di Zama assicurando la vittoria alla Repubblica romana. La battaglia segna la fine della seconda guerra punica e il ridimensionamento di Cartagine quale potenza militare e politica del Mar Mediterraneo.

1781. Il generale George Washington, con l’aiuto di truppe francesi condotte dal marchese de Lafayette, sconfigge definitivamente gli inglesi nella battaglia di Yorktown. Termina così, con la sconfitta inglese, la guerra d’Indipendenza americana.

1810. Viene fondata per decreto napoleonico la Scuola Normale Superiore di Pisa. Lo scopo è quello creare una succursale dell’École Normale Supérieure di Parigi nei paesi in cui è autorizzato l’uso della lingua italiana.

1851. Viene pubblicato il romanzo “Moby Dick” di Herman Melville. L’enorme balena bianca e il fosco capitano Achab entrano nell’immaginario di milioni di lettori.

1889. Muore negli Usa Antonio Meucci. Nato a Firenze nel 1808, prosegue i suoi studi sul telettrofono a New York, dove si trasferisce nel 1850. L’anno dopo Meucci consegna i disegni del suo telettrofono al vicepresidente dell’ American District Telegraph, la società per cui lavora Alexander Bell, che poco dopo presenterà il suo brevetto per il telefono. Nel 2002, 113 anni dopo la sua morte, il Congresso degli Stati Uniti riconosce a Meucci  i suoi meriti come “inventore del telefono”.

1879. Muore a L’Avana Ramón Mercader, l’assassino di Lev Trotzkij. Nato a Barcellona nel 1914, combattente repubblicano nella Guerra civile in Spagna, il 20 agosto 1940 assassina (si ipotizza: su ordine di Stalin) il sessantunenne Trotzkij nella sua villa fortezza di Coyocán, un sobborgo di Città del Messico.

1931 – Muore nel New Jersey all’età di 84 anni Thomas Alva Edison, inventore della lampadina elettrica, del fonografo e titolare di molti altri brevetti.

1954 – La radio diventa tascabile con il primo ricevitore a transistor prodotto dalla Texas Instruments.

1989. Il leader della Repubblica Democratica Tedesca Erich Honecker , al potere dal 1971, si dimette. Ostile ai processi di democratizzazione portati avanti da Michail Gorbaciov nell’Unione Sovietica e travolto dai cambiamenti in atto nell’Europa dell’est, rinuncia a tutte le cariche che ricopriva.

1991 – Anche l’Azerbaigian dichiara la sua indipendenza dell’Unionde Sovietica

2000 – Approvata la legge costituzionale che fissa in 18 il numero dei parlamentari in rappresentanza degli italiani all’estero.

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