7GIORNI IN SENATO/ di F. M. PROVENZANO/ Tra legge di stabilità e gioco d’azzardo

provenzanodi Francesco Maria Provenzano –

La conferenza dei capigruppo di martedì 27 ottobre aveva approvato il calendario dei lavori fino al 20 novembre. L’Assemblea pertanto non ha tenuto seduta nella settimana dal 10 al 12 novembre per consentire alla Commissione Bilancio di esaminare i documenti finanziari. Dunque l’Aula è convocata per lunedì 16 novembre alle ore 16 per incardinare i ddl di stabilità e bilancio: 1. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) (Votazione finale con la presenza del numero legale) (2111). 2. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 (Votazione finale con la presenza del numero legale) (2112) e gli emendamenti dovranno essere presentati all’Assemblea entro le ore 13 di sabato 14 novembre e fino ad ora ne sono stati presentati 3563. Ecco come sono suddivisi gli emendamenti presentati dai gruppi: Alleanza Liberal popolare-Autonomie 117; Area Popolare (NCD-UDC) 273; Conservatori e Riformisti 286; Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura 478; Grandi Autonomie e Libertà (Grande Sud, Popolari per l’Italia, Federazione dei Verdi, Moderati, Movimento Base Italia) 155; Lega Nord e Autonomie 334; Movimento 5 Stelle 589; Partito Democratico 444; Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT)-PSI-MAIE 175; Misto 711; Senatori vari (De Biase ecc) 1.

Giovedì 5 novembre la Commissione Giustizia  ha incardinato con la relazione del sen. Giuseppe Cucca del Pd il ddl n. 859-1357-1378-1484-1553-B, recante norme penali sull’omicidio stradale, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati. E’ stato fissato il termine per la presentazione degli emendamenti a lunedì 23 novembre alle ore 12. La Commissione Industria è impegnata nell’esame del disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza, collegato alla legge di bilancio 2015 (A.S. 2085 già approvato dalla Camera dei deputati).

Martedì 10, avviandomi verso la Commissione Bilancio, incontro il senatore Enrico Buemi del PSI e gli  chiedo un commento sulla legge di stabilità. Ecco la sua risposta: “Non criminalizziamo il denaro contante ma si valorizzi la moneta elettronica: questo è l’obiettivo dell’emendamento (n. 48.0.13) che prevede il riconoscimento di un beneficio fiscale per il venditore e per l’acquirente che utilizza la carta di credito per il pagamento, che rappresenta anche un contributo alla sicurezza dei cittadini specie gli anziani che, non dovendo più andare in giro con denaro contante, non sarebbero più obiettivi di interesse della microcriminalità. Un beneficio fiscale anche all’intermediario bancario che vedrebbe, inoltre, aumentate le sue attività; beneficio con l’obbligo di riduzione in proporzione al costo della commissione. Importante è il rovesciamento della logica rappresentato da questo emendamento che non intende penalizzare il cittadino che usa il denaro contante, seppure nei limiti della legge, ma lo incentiva all’utilizzo della moneta elettronica, sicuramente più conveniente da molti punti di vista”

Mercoledì 11, mentre la commissione Bilancio continua l’esame della legge di stabilità. “Le lobby di azzardopoli ci hanno provato ancora – dice il senatore Endrizzi (M5s); però, scoperte ancora dal M5S, sono svanite nel giro di poco tempo. Dopo una giornata di battaglia, iniziata con la denuncia dell’emendamento ‘porcata’ di Santini del Pd contro Comuni e Regioni no-slot, le arrampicate sugli specchi del collega di partito Mirabelli, le dure prese di posizione delle associazioni anti-slot unite a quella di grande onestà intellettuale e coerenza di Lorenzo Basso, parlamentare Pd e presidente dell’intergruppo contro il gioco d’azzardo a favore della denuncia del M5S, il Pd ha deciso di ritirare gli emendamenti presentati al Senato sul gioco d’azzardo. Il tema verrà affrontato alla Camera. Bene. E’ una vittoria per i cittadini, ma non è finita. Vigiliamo e non basta. C’è un emendamento, che non è del solo M5S, ma è delle associazioni anti-azzardo: io lo ho presentato come portavoce di queste realtà sociali, un emendamento che va approvato da tutti insieme. E’ l’emendamento sostenuto da tutte le associazioni no-slot per vietare totalmente la pubblicità sul gioco d’azzardo. Emendamento sostenuto in queste ore da migliaia di cittadini che stanno inviando email ai senatori e senatrici della Commissione Bilancio con la campagna di mail bombing no slot lanciata dalle associazioni”.

Giovedì 12 la Commissione Bilancio si è riunita alle 15,30 presieduta dal presidente Tonini, sono intervenuti il vice ministro dell’economia e delle finanze Morando e il sottosegretario di Stato per lo stesso Dicastero Baretta.  La seduta in sede referente è iniziata alle ore 15.20, per discutere su: (2112) Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2012– (Tab. 1) Stato di previsione dell’entrata per l’anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza). – (Tab. 2) Stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza); (2111) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016). E’ proseguito l’esame congiunto, sospeso nell’odierna seduta antimeridiana.

Il senatore Mandelli di FI-PdL chiede indicazioni sull’organizzazione del seguito dei lavori per la giornata odierna e per quelle di venerdì e sabato. Il presidente Tonini ha sottolineato l’esigenza di assicurare un tempo congruo alle relatrici e al governo per valutare tutti gli emendamenti, ai fini dell’espressione dei prescritti pareri. Per tale ragione, ha proposto di sconvocare la seduta notturna, già prevista per le ore 20,30 di oggi, mentre si riserva di organizzare il calendario delle sedute di venerdì e sabato in relazione all’andamento dei lavori. Su questo provvedimento attraversando il corridoio dei busti incontro il senatore di AP Aldo Di Biagio e gli chiedo un suo commento. Mi ha detto: “Nella stabilità con l’emendamento n. 25.48 ed il sub emendamento 20.0.1000/17 a mia prima firma, tutti afferenti l’esigenza di un miglioramento alla vigente disciplina in materia di adozioni internazionali, si è voluto dare un segnale di attenzione e di volontà di rinnovamento alle coppie adottive e a tutte le famiglie direttamente coinvolte veicolando un messaggio di vicinanza e la testimonianza di un lavoro al servizio delle famiglie che in questo anno sono state messe a dura prova sotto più profili. Sono molti i punti su cui intervenire come il contenimento dei costi che gravano sulle famiglie adottive, garantire processi adeguati per il corretto funzionamento della Commissione per le adozioni internazionali, con particolare attenzione al pagamento dei rimborsi previsti dalla legge. L’erogazione dei rimborsi è infatti incomprensibilmente lenta e, ci risulta, ancora ferma alle coppie che hanno adottato nel corso del 2011. Ritengo altrettanto doveroso che si faccia chiarezza sull’identità e sul ruolo degli Enti Autorizzati, organismi che, ricevendo dalle coppie l’incarico di curare la procedura di adozione, sono accreditati dalla Autorità Centrale, tra l’altro, anche sulla base di idonee qualità morali. L’inquadramento fiscale dei servizi resi dagli enti autorizzati a oggi mantiene profili di ambiguità interpretativa in ragione della postura di recente avuta dall’Agenzia delle Entrate.  Occorre fare quanto possibile per creare una cultura che valorizzi chi si impegna per il bene comune di una società, siano essi cittadini o soggetti privati con delega di funzione pubblica, a maggior ragione se i beneficiari di tale impegno sono i bambini abbandonati nel mondo. Il lavoro che ci aspetta non può che essere trasversale e multidisciplinare. Per tale ragione ho inteso sottoscrivere anche gli emendamenti presentati da altri colleghi, quali  25.51, 25.67 e 25.68Con i lavori del tavolo tecnico in corso, intendo continuare a impegnarmi, affinché si possa finalmente superare la prassi della frammentazione che genera sospetto, autoreferenzialità e spaccature tra chi tenta di conservare ad ogni costo lo status quo e chi tenta invece di mettersi in gioco per definire una visione condivisa con obiettivi condivisi, da realizzare con percorsi trasparenti e azioni che lo siano altrettanto. Confrontarsi apertamente significa stabilire una nuova metodologia per lavorare insieme – Parlamentari, Rappresentanti di Associazioni Familiari, Enti Autorizzati e stakeholder –  per mettere a sistema il know how e la storia del nostro Paese: una storia da cui imparare per guardare al futuro e per avere il coraggio di cambiare”.

Venerdì 13 alle ore 9,30 la commissione Bilancio ha ripreso il seguito dell’esame congiunto dei disegni di legge:
1. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018; – (2112)– Stato di previsione dell’entrata per l’anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza)– Stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza)

2. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità (2111); Relatrici alla Commissione la senatrice Federica Chiavaroli di Alleanza Popolare e Magda Zanoni del PD.

Su questo provvedimento ho ascoltato il senatore del Pd Claudio Moscardelli che mi ha detto testualmente: “La legge di stabilità per il 2016 presentata dal governo Renzi è sostenuta dal Pd e però vede un’opposizione forte di alcuni parlamentari del lo stesso Pd la cui argomentazione si sintetizza nel criticare quella che definiscono ossessione berlusconiana del premier, che non ha eguali nella destra europea, e sul contante con tetto a 3 mila euro con cui si farebbe un regalo ad evasori . Non è vero. Il disegno di legge presentato da Renzi punta a sostenere la ripresa della domanda interna indispensabile per la crescita Pil, in questi anni ancorato solo all’export. Tranne il mercato USA, gli altri mercati risentono del rallentamento delle economie dei paesi emergenti e dei numerosi focolai di crisi internazionali o di guerra. L’intervento di detassazione della prima casa è indispensabile per ristabilire un clima di fiducia che ha cominciato a risalire e che deve essere sostenuto. Oltre l’80% di italiani è proprietario della casa in cui abita e la tassazione enorme del bene insieme al crollo di valore degli immobili ha minato la fiducia riposta in un pilastro come il bene casa divenuto un problema e non più la linea di sicurezza con conseguente blocco dei consumi che solo da poco hanno ripreso a crescere ma certo non basta. Sul contante basta seguire il monito di Draghi che invoca regole comuni per Uem e vedremo quale potrebbe essere il limite di contante per tutti con sorprese. Il super ammortamento dei macchinari industriali è una misura molto positiva perché sostiene produttività e competitività delle aziende. Bene il taglio anticipato dell’Ires al sud. Occorre spingere su infrastrutture e sud come il governo sta facendo”. L’inizio della discussione dei provvedimenti in Aula è previsto per lunedì 16 novembre alle ore 16.

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